19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Le nuove bottiglie

Per il Ventennale La Montina veste lo smoking

Un nuovo nome per i Franciacorta di maggiore complessità: Aurum, Argens, Rosatum, Vintage

Il 2010 è per le Tenute La Montina di Monticelli Brusati in Franciacorta una data importante: una nuova fase della storia iniziata nel 1987 con la prima vendemmia commercializzata nel 1990, per giungere a quella del Ventennale 2007, in degustazione dal 2010.
Per celebrare le prime 20 vendemmie, la famiglia Bozza ha rinnovato non solo l’immagine grafica aziendale, ma anche il design delle bottiglie nei formati Classico, Magnum e Jeroboam. La nuova immagine è stata creata dall’artista Paolo Menon, membro del Museo della Permanente di Milano, noto per la sua passione e conoscenza del mondo dell’enologia, che ha interpretato con sensibilità lo stile di oggi dell’azienda.

Elegante e austera, la nuova bottiglia ha fuso nel vetro un cammeo raffigurante due leoni che reggono una tiara, per legare la cultura bresciana del territorio rappresentato dal leone dell'antica Brixia fidelis (motto della città di Brescia), all'orgoglio leonino de La Montina radicata nella settecentesca tenuta di campagna bresciana, che appartenne a Benedetto Montini – avo di Papa Paolo VI – da cui prese il nome anche la collina retrostante. A caratterizzarla il collarino, che ricorda il papillon dello smoking.

Nuova anche l’etichetta a punta, che s'incastona in una nicchia nella parte bassa della bottiglia e, con la retro etichetta, la cinge a mo’ di corona. Ogni etichetta è stata declinata nei sei colori che contraddistinguono i Franciacorta delle Tenute La Montina, che per quanto riguarda le tipologie più complesse, saranno definiti anche da un nuovo nome : il color avorio per i Brut, l’oro per i Brut Millesimato Aurum, l’argento per i Brut Satèn Argens, il verde per gli Extra Brut, il rosa melograno nelle versioni Rosé Demi Sec (bottiglia nera) e Rosé Extra Brut Rosatum (bottiglia trasparente), per concludere con l’etichetta di colore nero e logo in oro per denominare le Vintage, le grandi Pas Dosé Riserva, orgoglio di famiglia.

E proprio in occasione del Ventennale La Montina ha presentato la sua prima Riserva, il Vintage 2004, un Extra Brut affinato sui lieviti in bottiglia per almeno di 60 mesi, elegante e avvolgente al naso, complesso al palato, ampio e di grande personalità.