28 agosto 2025
Aggiornato 13:00
+32% rispetto al 2008

Lotta all'evasione: nel 2009 incassi per 9,1 miliardi di euro

Oltre 9.000 verifiche hanno portato ad accertare Iva evasa per 673 milioni e imposte dirette per 6,9 miliardi

ROMA - Nel 2009 la lotta all'evasione batte il record 2008. Sono stati incassati 9,1 miliardi di euro da gennaio a dicembre dello scorso anno grazie all'attività di contrasto all'evasione, il 32% in più rispetto al 2008, che era già stato un anno da record con quasi 7 miliardi rientrati nelle casse dell'Erario. Nel biennio sono stati, quindi, incassati 16 miliardi.

INCREMENTO DEL GETTITO - In particolare, lo scorso anno l'incremento del gettito da ruoli è stato del 6% arrivando a 3,5 miliardi di euro, mentre c'è stato un vero e proprio boom per i versamenti diretti aumentati del 56% arrivando a 5,6 miliardi (3 miliardi in più rispetto al 2008). Forte incremento anche per le somme riscosse grazie all'adesione e all'acquiescenza da parte del contribuente agli atti dell'amministrazione, che arrivano a 4,3 miliardi di euro con un incremento del 72% rispetto al 2008. Grande successo anche per gli accertamenti sintetici: aumentano dell'81% quelli eseguiti (oltre 28 mila) e del 61% la maggiore imposta accertata (460 milioni). Bene anche gli accertamenti assistiti da indagini finanziarie, che registrano un +25%, passando da circa 7.000 a quasi 9.000. Gli interventi esterni hanno riguardato oltre 9.000 verifiche e controlli mirati, che hanno portato a buoni risultati sia per quanto riguarda la maggiore Iva, pari a 673 milioni di euro, sia per i rilievi ai fini di imposte dirette e Irap, pari rispettivamente a quasi 6,9 miliardi e a 5,4 miliardi.

BEFERA - «I risultati raggiunti nel 2009 - ha detto il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera - sono il frutto dell'impegno e della professionalità dei 36 mila dipendenti dell'Agenzia. Persone oneste, che lavorano ogni giorno con grande dedizione e professionalità, e che non possono essere messe in ombra dalle poche mele marce presenti, purtroppo, in ogni grande organizzazione».