28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Pesante Parigi al -3,4%

Le borse europee chiudono con nuovi netti cali

Tegola sull'Ue dal Portogallo con la bocciatura del piano di asuterità del governo

MILANO - Il calo delle Borse prosegue in Europa, che accusa un nuovo colpo oggi in Portogallo dove sono state bocciate alcune delle misure di austerità previste dal governo per risanare i conti pubblici. Oltre Atlantico la situazione è all'insegna dell'incertezza, con tentativi di pareggio e modesti rialzi che si alternano a cali, dopo dati migliori del previsto giunti dal mercato del lavoro. A gennaio la disoccupazione in America ha segnato una inattesa riduzione al 9,7 per cento, ma dopo la peggior crisi dal dopo guerra che ha cancellato 8 milioni 400 mila posti di lavoro.

A fine seduta a Francoforte l'indice Dax di Francoforte ha lasciato sul terreno l'1,79 per cento, a Londra il Footsie 100 è calato dell'1,53 per cento; a Milano il Footsie-Mib ha lasciato sul terreno il 2,75 per cento. Pesante Parigi, deve l'indice Cac 40 ha ceduto il 3,40 per cento anche a causa di meccanismi tecnici innescati dal passaggio al di sotto della soglia dei 3.600 punti. Quanto a Madrid, che ieri era crollata di ben sei punti percentuali contribuendo non poco a esacerbare le tensioni di tutti i mercati, ha segnato un meno 1,38 per cento. La Borsa di Atene è al meno 3,73 per cento.

Sui mercati dell'area euro pesano sempre i timori sulla deriva dei conti pubblici di diversi paesi - Grecia, Spagna, Portogallo e Irlanda - che si teme possano 'contagiare' il resto della regione. Ieri era stata la Spagna a creare allarme, oggi è stato nuovamente il vicino Portogallo a richiamare l'attenzione, dopo la bocciatura in Parlamento del piano di tagli alla spesa proposto dal governo, e il via libera a un testo che consente alle regioni del paese di aumentare il loro debito. La fase di tensioni era stata in parte innescata proprio dal Portogallo, dopo un parziale insuccesso nei giorni scorsi su u'asta di collocamento di bond, episodio che ha sollevato ombre su tutto il mercato.

Negli scambi di metà seduta a Wall Street il Dow Jones cala dello 0,54 per cento, il Nasdaq dello 0,11 per cento e lo Standard & Poor's 500 dello 0,54 per cento. In precedenze le piazze dell'Asia hanno a loro volta accusato netti ribassi, con Tokyo che ha lasciato sul terreno il 2,89 per cento, Hong Kong il 3,33 per cento e Shanghai l'1,87 per cento.