20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Beige Book della FED

Economia USA «avanti piano». Debole il mercato del lavoro

Crescita modesta in 10 dei 12 distretti della Federal Reserve. Nel breve non cambierà la politica monetaria dell'Istituto

NEW YORK - Alla fine del 2009 l'economia americana ha mostrato continui miglioramenti, anche se lenti. A fare da freno sono un mercato del lavoro ancora in difficoltà e l'andamento debole del settore immobiliare. E' quanto emerge dal Beige Book, il rapporto sullo stato di salute dell'economia americana che la Federal Reserve pubblica ogni sei settimane.

In generale, dieci dei dodici distretti in cui è suddiviso il Paese hanno mostrato miglioramenti dell'attività economica, mentre gli altri due - Filadelfia e Richmond - hanno fatto rilevare una situazione più contraddittoria. «La maggior parte dei distretti ha visto crescere le spese per consumi durante la stagione natalizia appena conclusa, leggermente migliore rispetto al 2008, ma comunque ancora molto al di sotto dei livelli del 2007». Con qualche eccezione: i teatri di Broadway hanno avuto un pubblico inferiore rispetto all'anno precedente.

I rivenditori delle aree di Filadelfia e San Francisco hanno fatto notare che i lievi guadagni del 2009 non rappresentano comunque un significativo cambio di tendenza dal momento che le vendite del 2008 erano state eccessivamente basse rispetto al 2007. Le spese per consumi, elemento chiave della crescita economica, hanno cominciato a riprendersi nella seconda parte del 2009, anche grazie ai massicci piani di stimolo varati dal Governo.

Considerando tutto questo, la Federal Reserve non intende cambiare nel breve termine la propria politica monetaria: «la mancanza di pressioni dal punto di vista dei prezzi, consentono alla Fed di rimanere focalizzata sul sostegno alla nascente ripresa, mantenendo i tassi di interesse bassi per un periodo esteso». A fare da freno resta comunque il mercato del lavoro: in dicembre sono andati in fumo altri 85.000 posti e il tasso di disoccupazione è rimasto fermo, ma a livelli molto alti, ovvero al 10 per cento.