Alla cantina di Sorbara grande festa per «Viola d'autunno» 2009
Il vino frizzante ottenuto da uve Lambrusco di Sorbara e uve Lambrusco Salamino di Santa Croce
MODENA - Grande festa alla Cantina di Sorbara (Mo), presieduta da Carlo Piccinini, per la presentazione della produzione 2009 di «Viola d’Autunno», l’ottimo vino frizzante secco ottenuto da uve Lambrusco di Sorbara e uve Lambrusco Salamino Santa Croce. Caratterizzato da spuma fine e persistente con profumo intenso di uva fresca che si evolve in fiori di viola, questo vino presenta un sapore armonico, equilibrato, intenso: la sua gradazione alcolica raggiunge gli 11 gradi. Ogni anno ne vengono vendute circa 50.000/60.000 bottiglie.
Alla manifestazione svoltasi presso la Cantina di Sorbara, che conta 400 soci, hanno partecipato, tra gli altri, Erni Bagni, direttore del Consorzio di Tutela dei Lambruschi Modenesi, ed Enrico Corsini, presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena. Ma anche molte autorità, tra cui il Sindaco di Bomporto, Alberto Borghi, che nel suo discorso, in concomitanza con la giornata europea dell’Enoturismo, promossa da Recevin, la Rete europea delle Città del Vino, ha voluto comunicare l’inserimento del Lambrusco di Sorbara nel Piano Strutturale Comunale e nell’azione di rilancio dell’economia locale. Borghi ha poi concluso il suo intervento confermando l’impegno delll’Amministrazione per la promozione del Lambrusco sul territorio, valorizzandone le tradizioni e la cultura.
Ha partecipato all’incontro anche l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Gian Domenico Tomei, che ha ricordato la grande attenzione dell’Amministrazione verso i prodotti di qualità certificata (DOC e DOP), dimostrata anche dalla gran rapidità con cui gli uffici dell’Agricoltura Provinciale sono riusciti, tra agosto e settembre, ad inserire negli albi di produzione vitivinicoli la nuova Modena DOC, rendendone possibile la commercializzazione già dal 2009.