20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Dall’uva al calice, per bere sì ma sempre con Moderazione

V come …. Vendemmia…?!

Al Delle Antiche Contrade di Cuneo un format di serate-incontro sul tema del vino, con una serie di produttori piemontesi

CUNEO - E’ settembre, e in queste settimane fervono le attività di vendemmia in tutti i vigneti italiani. Vendemmia significa vino, e vino significa bere.
E se da un lato le pagine dei quotidiani ci hanno abituato, purtroppo con regolarità, a leggere tragici fatti di cronaca collegati all’abuso di alcol, dall’altro questo preoccupante scenario ha sviluppato altrettanta attenzione all’educazione al bere responsabile.

Proprio in virtù di ciò Giorgio Chiesa, patròn dello stellato Delle Antiche Contrade di Cuneo ha pensato ad un format di serate-incontro, tra una selezione di produttori vinicoli piemontesi ed i consumatori. Idea animata non soltanto dallo spirito dell’imparare a bere bene quindi responsabilmente, ma dedicare del tempo ad approfondire quanto c’è dietro ad un semplice calice di vino, in termini di storia, cultura, duro lavoro e passione per il proprio territorio.

«Il Piemonte – dice Giorgio Chiesa – è una regione da sempre ad altissima vocazione vinicola e storica. Proprio per questo la mia scelta è stata dettata dal desiderio di coinvolgere alcuni amici produttori facendoli incontrate con i consumatori. E proprio a tavola, in un contesto di convivialità e distensione, affrontare il tema dell’educazione al bere bene, perché bere meglio significa anche stare meglio, con sé stessi e dunque con gli altri.»

Le serate, che si svolgeranno con cadenza settimanale dal martedì al venerdì dal 22 settembre al 6 novembre, vedranno dunque alternarsi una selezione di produttori piemontesi alla cucina del promettente chef Luigi Taglienti già nominato miglior giovane chef dell’anno 2009 dalla Guida Espresso.

Si consiglia la prenotazione. Ristorante Delle Antiche Contrade tel. 0171 480488.