26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Economia. Fisco

Contribuenti.it: redditometro, non congrui 3 italiani su 4

Cioè non rispetterebbero quanto richiesto dall'Amministrazione finanziaria in termini di reddito imponibile

ROMA - Tre contribuenti su quattro non risulterebbero congrui al redditometro, cioè non rispetterebbero quanto richiesto dall'Amministrazione finanziaria in termini di reddito imponibile e conseguentemente di tasse da versare all'erario. Applicando il metodo di accertamento sintetico denominato «redditometro», che ricostruisce il reddito attraverso i consumi ed il tenore di vita, solo un italiano su 4 risulterebbe in linea con le pretese del fisco.

Lo sostiene Contribuenti.it che con Lo Sportello del Contribuente monitora costantemente l’evasione fiscale in Italia, Secondo i dati elaborati da Contribuenti.it, per l’anno d’imposta 2007 i non congrui erano il 72,6% e si stima che per l’anno 2008 aumenteranno fino al 76,3%.

«E' il frutto della alta evasione fiscale presente in Italia - afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - le stime che abbiamo elaborato per l'anno di imposta 2008 ci dicono l’evasione ha toccato il 24,2% del PIL.

Purtroppo lo strumento del redditometro non viene correttamente applicato in Italia, né viene aggiornato per cui colpirà solo i contribuenti che hanno subito dure ripercussioni economiche dalla crisi in quanto il redditometro non è in grado di fotografare con obiettività la situazione economica che grava sulle famiglie e sulle imprese, né di intercettare l’enorme l’evasione fiscale. Con la conseguenza che a molti contribuenti verranno elevati accertamenti per redditi che non hanno conseguiti».