29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Per il Codacons non è la prima volta

Benzina: balzo in avanti per Agip

«Agip traina i rialzi: il governo convochi l’ENI»

ROMA - L'Agip ha deciso oggi un sensibile aumento dei listini dei carburanti, rialzando i prezzi della benzina di 3 centesimi e del gasolio di 2,5 centesimi. Altri marchi hanno seguito gli aumenti, anche se in modo più contenuto.
Per il Codacons non è la prima volta ad essere l’Agip ad inaugurare la corsa ai rialzi.

Doppia velocità - «E’ incredibile che sia proprio l’Agip del gruppo Eni, a sua volta di proprietà dello Stato, a decidere gli aumenti. Si sa che Agip è price leader, ma proprio per questo dovrebbe mostrare un comportamento più responsabile, sapendo che poi le altre compagnie si adeguano ai suoi aumenti. Ci domandiamo cosa aspetti il Governo a convocare i vertici di Eni, Poli e Scaroni, per avere chiarimenti, considerato che gli aumenti di oggi sono del tutto ingiustificati. Se questo non avverrà non potremo che dedurre che al Governo, ed in particolare al ministero dell’Economia, va bene che Eni speculi sui poveri tartassati automobilisti, grazie alla ben nota doppia velocità sull’adeguamento al prezzo del petrolio» ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.