29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Dollaro debole e crisi economica

Da Usa -18% visitatori ma Italia resta la meta preferita

Kundell: «Pesa crisi su viaggi americani all'estero»

NEW YORK - Dollaro debole e crisi economica hanno certamente ridotti i viaggi verso l'Italia, che tuttavia resta una delle mete preferite per i turisti americani. Il 2008 si è chiuso senza dubbio con un bilancio non positivo. I dati del dipartimento di Stato americano parlano chiaro: il flusso di visitatori verso l'Italia è calato del 18 per cento. Ma la passione per il nostro paese non si è certo spenta.

Più attenti ai prezzi - Gli americani, secondo le ultime statistiche, viaggiano in Italia in modo diverso: sono più attenti ai prezzi (dei ristoranti, degli alberghi e dei biglietti aerei), e hanno ridotto le prenotazioni a lunga scadenza. Un trend che è confermato da proprietari di alberghi e agriturismo in Toscana e altre regioni. «Gli americani continuano a venire. Certo, il numero è sceso, prima erano il 35% dei nostri clienti: adesso la percentuale è calata», racconta Tinto Vitta, propietario di «Villa il Poggiale», un resort nel Chianti, vicino Firenze. » C'è stato un blocco delle prenotazioni all'inizio dell'anno, ma ora stanno riprendendo».

Grande amore per l'Italia - Anche le impressioni raccolte da operatori turistici statunitensi confermano il grande amore degli americani per l'Italia. E lasciano sperare in una ripresa dell'industria nella seconda parte del 2009. «L'Italia è ancora ambitissima», dice Linda Kundell, portavoce di United States Tour Operator Association, l'organizzazione che rappresenta le maggiori agenzie di viaggio americane. Kundell ricorda però che la crisi economica ha avuto un impatto decisamente pesante sui voli dagli Stati Uniti verso l'estero, «calati del 20 per cento».

Coro unanime - Dalle agenzie di viaggio e dagli operatori turistici di tutti gli Stati Uniti arriva un coro quasi unanime : «L'Italia è la destinazione europea numero uno per i nostri clienti». Charlien Oncone, dirigente della Fourseason Travel, agenzia con sede nel New Jersey, racconta: «Non ho mai sentito di persone rimaste deluse dall'Italia, è un paese dove tornano sempre». Dello stesso avviso è Blake Fleetwood, direttore di Cook American Express Travel, specializzata in viaggi e voli last minute. «L'Italia è la preferita in Europa; sta andando molto bene il sud del paese, soprattutto la Sicilia. I nostri clienti volano spesso con Eurofly perchè è economica».