2 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Crisi economica

Franceschini: «Autunno difficile, nodi verranno al pettine»

«Continueremo criticare Governo che non prende provvedimenti»

FORLI'-CESENA - Il prossimo autunno «sarà un autunno difficile, molti nodi verranno al pettine». Ne è convinto il segretario del Partito democratico Dario Franceschini, oggi a Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena per un incontro promosso dalla Fondazione Scuola di Politica.

INTERVENIRE - «Servono misure per fronteggiare l`emergenza - dice Franceschini a margine dell`incontro - e sostegni a chi ha perso il lavoro». Tutti interventi «che non ci sono nel decreto anticrisi e servono assolutamente». Quindi, aggiunge il segretario del Pd, «continueremo a sollecitare il Governo e a criticarlo quando non prende provvedimenti che servono agli italiani».

BERSANI - «Non stiamo facendo abbastanza per fronteggiare la crisi. La paura di perdere consenso ha impedito a questo governo di fare una manovra anticrisi andando a prendere i soldi dove sono per metterli dove vanno messi». Sono parole di Pierluigi Bersani, intervenuto oggi all'Aquila al «G1000 democratico». «Stiamo spostando i carri armati di Mussolini da una parte all'altra del bilancio - ha ammonito - ma non stiamo facendo una vera manovra anticrisi. Questo è un problema molto serio per le piccole imprese e per il lavoro. Se continuiamo a fare piccole pillole che servono a poco o pilloloni sbagliati, come il condono e altro, rischiamo di uscire dalla crisi perdendo uno scalino rispetto alla competizione internazionale».