20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Ristorazione | Fast food

Burger King scommette sull’Italia

L’azienda conta oggi 57 sedi, 55 delle quali gestite a regime di franchising e 2 di proprietà

Nel corso di un incontro svoltosi oggi a Milano, Juan Olave, general manager di Burger King® Italia, ha «celebrato» il successo della prima catena di hamburger restaurant nata dopo la nascita ufficiale dell’hamburger.

«L’Italia – ha dichiarato Olave – costituisce per noi uno dei mercati più importanti e con il maggior potenziale di sviluppo dell’area EMEA.  16 le aperture nell’anno fiscale 2009 (che chiude il prossimo 30 giugno), che sommate alle 10 dell’anno precedente, hanno fatto rilevare una crescita globale del 60%.  Nel periodo gennaio-marzo 2009 abbiamo registrato un  incremento del 6% a parità di perimetro. Inoltre – prosegue Olave – abbiamo aumentato i contratti di fornitura con aziende italiane»

Presente in Italia dal 1999, dove ha inaugurato il primo ristorante a Milano, l’azienda conta oggi 57 sedi, 55 delle quali gestite a regime di franchising e 2 di proprietà.

Il sistema qualità Burger King® si basa sull’innovazione e sull’offerta di prodotti di qualità ad un prezzo contenuto, grigliati alla fiamma, serviti rapidamente e in un ambiente accogliente. Burger King® da sempre adatta la propria offerta alle tendenze e preferenze di ogni mercato, introducendo idee diverse e sapori nuovi in base alle richieste dei clienti.

Durante l’ultimo anno fiscale, Burger King® ha avviato un progetto per introdurre una nuova immagine nei ristoranti allo scopo di unire l’aspetto tradizione con il moderno, il classico con l’innovativo e di sottolineare i valori e la filosofia di marca.