28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Benzina: rincari non si arrestano, oltre 1,3 euro al litro

Codacons: in pochi giorni 5 euro in più per il pieno

«Si preannuncia estate salata per gli automobilisti italiani»

ROMA - Non si arresta l’ondata di rincari che sta colpendo il settore dei carburanti. Oggi la benzina è arrivata a costare 1,312 euro al litro.

«Ogni anno, in occasione di ponti e soprattutto dell’avvicinarsi delle vacanze estive, quando milioni di automobilisti si mettono in viaggio, i prezzi dei carburanti si impennano – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Che si tratti di aumenti speculativi è dimostrato dal fatto che le scorte di carburanti sono state acquistate dalle compagnie almeno 3 mesi fa, quando le quotazioni del petrolio erano decisamente inferiori. La benzina che oggi viene venduta a oltre 1,3 euro al litro è quindi quella che non dovrebbe risentire delle variazioni del greggio, per cui i rincari alla pompa non hanno motivo di esistere».

«In pochi giorni, a causa di tali aumenti ingiustificati, un pieno all’automobile è arrivato a costare 5 euro in più – prosegue Rienzi – Qualcuno, che sia il Governo, l’Antitrust o le Procure, deve fermare i petrolieri e bloccare il rincaro dei listini, che peserà come un macigno sulle prossime vacanze estive degli italiani».