16 aprile 2024
Aggiornato 09:30

Sostegno alle piccole medie imprese e alle nuove aziende

Sartor: “buone pratiche con l’adesione al progetto europeo mini europe”

VENEZIA - Favorire l’innovazione delle piccole e medie imprese e sostenere l’avvio di nuove aziende sono temi centrali della programmazione regionale e sono schemi generali di finanziamento. Anche la Commissione europea affronta oggi queste due tematiche con il progetto interregionale Mini Europe della durata di tre anni con la partecipazione del distretto di Flevoland (Olanda), di Tameside (Gran Bretagna), di Maramures (Romania), di Valencia (Spagna), di Esak-Alfold (Ungheria) e di Jamtland (Svezia). Il budget è di 2 milioni e 200 mila euro.

Il cofinanziamento della Regione del Veneto è di 275 mila euro. Lo ha comunicato stamattina l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, al termine di un incontro che si è tenuto a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale, a Venezia. Tutte le aree coinvolte sono accomunate da una forte vocazione imprenditoriale del territorio e detengono un’esperienza significativa nello sviluppo di politiche a favore delle piccole e medie imprese. «Ecco il motivo – ha ribadito l’assessore – che ha portato alla collaborazione e alla sinergia tra regioni cosi lontane.»

Mini Europe si propone di raccogliere un catalogo delle buone pratiche cercando di favorire la collaborazione tra chi ha già acquisito esperienza e chi invece ha necessità di formazione. «E’ un importante progetto europeo – ha concluso l’assessore – che vede ancora una volta il Veneto impegnato in un ruolo di coordinamento grazie agli strumenti di ingegneria finanziaria che conosce e agli strumenti evoluti che ha adottato per l’innovazione e la ricerca.»