Tessile, Cgil: incontro istruttorio, no perdite di tempo
«Nel corso dei primi due mesi dell'anno, infatti, la caduta degli ordini e del fatturato del settore oscilla tra un -30 e un -60%»
ROMA – «Un incontro interlocutorio». Così il responsabile del dipartimento Industria della Cgil Nazionale, Salvatore Barone, definisce la riunione sul tessile al ministero dello Sviluppo economico sottolineando però che «la gravità della crisi non permette ulteriori perdite di tempo».
Crollo del fatturato - Nel corso dell'incontro, spiega il dirigente sindacale, «le parti hanno illustrato la necessità di tempi urgenti per affrontare la grave crisi che colpisce la filiera del tessile abbigliamento. Nel corso dei primi due mesi dell'anno, infatti, la caduta degli ordini e del fatturato del settore oscilla tra un -30 e un -60%».
Sostegno alla filiera - «Il rischio grave - aggiunge Barone - è che venga meno la solidità della filiera e con essa il lavoro di migliaia di addetti che sono per la maggior parte donne, circa il 60%». Le parti sociali, fa sapere il sindacalista, «hanno quindi posto l’accento sulla necessità di un sostegno nell'erogazione del credito e per la tenuta dei consumi interni, della difesa dell'occupazione adottando provvedimenti concreti di sostegno e l'allargamento degli ammortizzatori sociali», conclude Barone.