28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Il Ddl Brunetta è legge

“Avviato percorso che si può migliorare”

Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Fulvio Depolo

«La riforma Brunetta propone un percorso orientato ad una maggiore efficienza che dovrà essere ancora migliorato e implementato».
Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Fulvio Depolo per il quale «attraverso i decreti attuativi contribuiremo affinché si vada verso una pubblica amministrazione in cui i lavoratori pubblici per primi siano messi in condizione, attraverso adeguate risorse e strumenti, di poter espletare al meglio le proprie funzioni».

Secondo il sindacalista «al di là della demonizzazione dei fannulloni, che sono una minoranza, occorre valorizzare le professionalità interne alla pubblica amministrazione e fare in modo che i dirigenti, dai quali dipende l’ottimizzazione dell’operato degli uffici pubblici, svolgano al meglio il proprio ruolo, con una maggiore responsabilizzazione e una minore ingerenza della politica. Per l’Ugl bisogna procedere inoltre ad un più compiuto riconoscimento della vicedirigenza, quadri e funzionari, che hanno una funzione importante all’interno della pubblica amministrazione. L’Ugl si è battuta per evitare che la legge sulla vicedirigenza fosse cancellata ora ci aspettiamo che il governo dimostri con i fatti di voler affidare la materia alla contrattazione avviando una stagione di trattative serie per questa categoria ».

«L’introduzione della mobilità trasversale dei lavoratori – aggiunge – va nella direzione indicata più volte dall’Ugl ma dovrà essere ispirata a criteri di professionalità e richiederà un’attenta ricognizione delle piante organiche delle amministrazioni, individuando gli uffici in sovra organico e quelli invece in cui proprio la carenza di personale, e non la scarsa produttività, ha determinato problemi di inefficienza dei servizi».