19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Etichettatura olio di oliva

Soddisfazione di Bruni (Fedagri) per approvazione regolamento UE

Approvazione da parte del Comitato di gestione olio di oliva dell’UE del nuovo Regolamento Comunitario di modifica del 1019/02

Roma - «Siamo soddisfatti dell’approvazione definitiva del nuovo regolamento che prevede l’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine della materia prima dell’olio anche a livello comunitario, poiché esso recepisce i contenuti sostanziali del decreto nazionale sull’origine obbligatoria degli olii extravergini e vergini di oliva, in difesa della qualità e della trasparenza per il consumatore».

Così il presidente di Fedagri-Confcooperative Paolo Bruni commentando l’approvazione da parte del Comitato di gestione olio di oliva dell’UE del nuovo Regolamento Comunitario di modifica del 1019/02.

«Va dato atto al Ministro – prosegue Bruni – dell’impegno profuso per il raggiungimento dell’obiettivo. Auspichiamo, tuttavia, di poter intervenire anche in materia di regole per la produzione e commercializzazione delle miscele di olii di oliva e di altri olii vegetali. Oggi in Italia vige infatti il divieto di produzione delle miscele, mentre a termini di regolamento è possibile commercializzare miscele di olii d’oliva prodotti in altri paesi».