29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Con un costo medio di 182 euro, i conti correnti italiani sono i più cari d'Europa

Banche italiane: le più care d'Europa

E' quanto emerge dal rapporto sulla «Competitività del Sistema Italia» basato sui dati dell'Economist intelligence unit

Con un costo medio di 182 euro, i conti correnti italiani sono i più cari d'Europa, superiori a quelli della Germania (161 euro), della Francia (100 euro), del Regno Unito (40 euro) e dell'Olanda (34 euro). E' quanto emerge dal rapporto sulla «Competitività del Sistema Italia» basato sui dati dell'Economist intelligence unit.

Il valore italiano, sottolinea il Rapporto, e' il più elevato d'Europa e la situazione non e' migliore quando si passa ad analizzare le condizioni e i costi delle imprese. Il costo degli interessi passivi, infatti, per gli imprenditori italiani e' in media più elevato rispetto a quello sostenuto dagli imprenditori in area euro. Per l'Economist, i costi dell'attivita' bancaria in Italia sono più alti che altrove per ragioni in parte di natura contingente, come il problema della sicurezza: il 50% delle rapine in banca di tutta Europa, scrive il rapporto, avviene in Italia. Ma secondo un'indagine del Fondo monetario internazionale, osserva ancora lo studio del centro di ricerca dell'Economist, anche al netto di tali fattori il costo del servizio bancario in Italia resterebbe comunque mediamente più alto che nel resto d'Europa del 13%.

Nulla di nuovo si potrebbe dire perché il dato e' stato più volte ricordato da vari organismi, quali l'Antitrust, la Banca d'Italia, il Fondo monetario internazionale, ecc. Quello che non riusciamo a capire e' perché alcune associazioni di consumatori si ostinano a sottoscrivere «PattiChiari» che e' «un grande progetto di cambiamento dei rapporti tra cliente e banca» come sostiene l'Abi. Dove sia il cambiamento non sappiamo. La sicurezza e' un problema della cui soluzione sollecitiamo il Governo: ci par di ricordare che ne aveva fatto elemento centrale della propria campagna elettorale. I risultati non si vedono.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc