«Condivisibile la destinazione di risorse aggiuntive ai soggetti più deboli»
Dichiarazione di Guglielmo Loy Segretario Confederale UIL
É condivisibile l’impostazione del Governo di indirizzare risorse aggiuntive destinate ai soggetti più deboli che saranno maggiormente colpiti dagli effetti della crisi economica.
Alla doverosa decisione di aumentare i fondi degli ammortizzatori sociali in deroga si devono affiancare misure che tutelino i soggetti più deboli: i lavoratori a tempo determinato, gli apprendisti ed i lavoratori a progetto in via esclusiva che da anni lavorano per un solo committente e che versano regolarmente i contributi alla gestione separata dell’Inps.
Il fenomeno delle collaborazioni è, infatti, cresciuto in questi ultimi anni in maniera esponenziale grazie ad un basso costo del lavoro ed a una elevata flessibilità e oggi riguarda oltre un milione di lavoratori per lo più giovani e a bassissimo reddito.
Non vanno abbandonate inoltre le ipotesi, al vaglio dell’esecutivo, di interventi mirati a sostenere i redditi di pensionati e lavoratori dipendenti attraverso forme di detassazione dei salari, per combattere il fenomeno dei cosidetti «lavoratori deboli» .
Occorre quindi superare le riserve, interne al Governo, che ancora frenano l’implementazione di questi nuovi strumenti di sostegno al reddito, così come vanno incoraggiate le iniziative e gli interventi tesi a concentrare tutte le risorse disponibili, comprese quelle del Fondo Sociale Europeo, per destinarle ad interventi a favore di chi sta perdendo o perderà il posto di lavoro e non potrebbe fruire di adeguati ammortizzatori sociali.
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