«Ammortizzatori sociali non siano soltanto una mera forma di assistenzialismo»
Così si è espresso Enzo Ghigo rispondendo alle sollecitazioni che la presidente Bresso ha espresso al governo
«Negli 80 miliardi di interventi che il governo assegna per rispondere alla crisi, ci sarà anche spazio per gli ammortizzatori sociali. Ma anche la Regione deve fare la sua parte».
Così si è espresso Enzo Ghigo, coordinatore regionale di Forza Italia /Pdl, rispondendo alle sollecitazioni che la presidente Bresso ha espresso al governo, in merito all’estensione della cassa integrazione alle piccole imprese e ai lavoratori precari: «Il problema della revisione degli ammortizzatori sociali con l’introduzione di un vero e proprio assegno di disoccupazione è da tempo sul tappeto. Finora la posizione sindacale di difesa dell’esistente ha impedito di intervenire, ma dalla crisi possono nascere anche delle opportunità, nel senso che diventano possibili scelte che finora non si potevano attuare.
Ho comunque avuto conferma, parlando oggi con il ministro Sacconi, che il governo è pronto a destinare maggiori risorse per ampliare la platea di potenziali fruitori. Tuttavia dal momento che le politiche attive del lavoro sono una diretta competenza della Regione, tocca appunto alla Giunta Bresso fare sì che gli ammortizzatori sociali non siano soltanto una mera forma di tutela assistenzialistica, ma diventino uno strumento di riconversione delle professionalità e valorizzazione delle risorse umane».