2 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Il petrolio è in caduta libera

«I prezzi dei carburanti si adeguino immediatamente»

Federconsumatori: «Se i prezzi dei carburanti non si adegueranno al più presto, ci troveremo di fronte all’ennesima speculazione»

Il petrolio ha toccato oggi i livelli minimi da marzo dello scorso anno, scendendo a quota 58 Dollari al barile.
«Alla luce della quotazione odierna del petrolio – sostengono Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti - la benzina si dovrebbe attestare rapidamente al di sotto di 1,20 Euro al litro, contro gli attuali prezzi applicati nella rete di vendita, che si aggirano ancora a 1,27 -1,28 Euro al litro».

Se i prezzi dei carburanti non si adegueranno al più presto, ci troveremo di fronte all’ennesima speculazione che, come al solito ricadrà sui consumatori che subiranno un maggior esborso pari a 96 Euro annui.

In una fase come quella che sta attraversando il nostro Paese, in cui di certo non brilla il potere d’acquisto delle famiglie, una tale speculazione appare ancora più grave, anche a causa delle ricadute che i carburanti producono sull’aumento dei prezzi dei beni di largo consumo.

Auspichiamo quindi che, finalmente si raggiunga presto un’unica velocità di adeguamento dei prezzi dei carburanti all’andamento del costo del petrolio.
Inoltre, è necessario promuovere urgentemente la liberalizzazione del sistema di distribuzione, che può portare ad ulteriori risparmi di 6-7 centesimi al litro.