25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Agricoltura in festa con Coldiretti

Giornata provinciale del Ringraziamento

Domenica 16 novembre nella Chiesa Parrocchiale di Pizzighettone

L’agricoltura cremonese si appresta a condividere uno degli appuntamenti da sempre più sentiti e più preziosi per chi vive del lavoro dei campi: domenica 16 novembre, a Pizzighettone, si terrà la «Giornata provinciale del Ringraziamento», il momento in cui gli imprenditori agricoli e le loro famiglie, accanto all’intera comunità, si ritroveranno per rendere grazie al Signore dei frutti raccolti durante un’annata di lavoro.

Cuore della giornata sarà la celebrazione della Santa Messa, alle ore 11 nella Chiesa Parrocchiale dedicata a San Bassiano. Gli agricoltori e le loro famiglie animeranno la liturgia e, nell’offertorio, condurranno all’altare i doni della terra, per rendere grazie di quanto finora ricevuto e per sottolineare il desiderio di condividere i prodotti delle campagne con chi è nella precarietà. «Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare» è il tema della cinquantottesima edizione della Giornata, che vuole richiamare tutti i fedeli al dovere di farsi carico di chi, vicino o lontano, vive nella povertà.

Alla celebrazione della Santa Messa seguirà la benedizione dei trattori e delle macchine agricole, in una cornice di bandiere gialle. «Per la Coldiretti, per la nostra gente e le nostre imprese, questa giornata è davvero linfa vitale. Fin dalle prime righe del suo statuto, la nostra Organizzazione ribadisce la propria convinta adesione agli ideali cristiani e sociali della Chiesa – evidenzia Roberto De Angeli, Presidente di Coldiretti Cremona –. La Giornata del Ringraziamento vede sempre una grandissima partecipazione, sia degli imprenditori agricoli che di tutta la comunità. Anche quest’anno invitiamo tutti a prendere parte alla giornata, condividendo con noi la gratitudine per i doni ricevuti, insieme all’impegno di difendere il territorio che ci è stato affidato e di continuare a produrre frutti che vadano a vantaggio dell’intera comunità».
Proprio per coinvolgere tutti i cittadini, la Coldiretti anche quest’anno ha voluto mettere in campo una serie di iniziative tese a condividere momenti di incontro e di festa. Dopo la benedizione di trattori e mezzi agricoli, la domenica di festa proseguirà con un pranzo contadino offerto dall’Organizzazione degli agricoltori, il cui piatto forte sarà costituito da polenta preparata con mais rosso e salamelle.

Il pomeriggio prevede un susseguirsi di proposte, che avranno come teatro le ‘Case Matte’ di Pizzighettone, dove saranno allestiti laboratori e mostre. Ci saranno spazi per la tradizione (con la mostra di attrezzi agricoli), per l’arte (la mostra fotografica e il laboratorio di pittura), per la creatività (con l’esposizione di découpage) e per l’incontro con le giovani generazioni (la lunghissima galleria di ‘piccoli capolavori’ presentati nel Concorso Nonno Day). Fra le tante iniziative dell’intensa giornata citiamo la dimostrazione della ‘ferratura del cavallo’ (prevista alle ore 15), lo spettacolo dialettale (ore 16, nella ‘Casa’ n. 26) e i laboratori a cura di alcune fattorie didattiche del territorio. Non mancherà, infine, la possibilità di degustare e acquistare prodotti a km zero, grazie alla presenza di alcune imprese agricole in prima linea nelle vendite dirette.