8 maggio 2024
Aggiornato 14:30
Pubblico impiego

Brunetta: «L'atteggiamento dei sindacati è davvero sorprendente»

«Sorprende l'esito negativo dell'apertura della trattativa del comparto Ministeri e la volontà di proclamare lo sciopero espressa da CGIL, CISL e UIL»

«Sorprende l'esito negativo dell'apertura della trattativa del comparto Ministeri e la volontà di proclamare lo sciopero espressa da CGIL, CISL e UIL. Sorprende perché non ricordo da parte delle stesse sigle sindacali la proclamazione di uno sciopero del pubblico impiego all'indomani dell'approvazione della legge finanziaria per il 2008 del Governo Prodi, con la quale furono stanziate per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego soltanto le risorse per l'indennità di vacanza contrattuale.

Sorprende perché a quelle risorse sono state invece aggiunti, da parte di questo Governo, altri 2 miliardi e 400 milioni di euro per il settore statale (per tutto il settore pubblico le risorse da spendere ammontano così a più 6 miliardi di euro), che nel complesso equivalgono ad aumenti retributivi pari al 3,2%.

Sorprende perché vista l'attuale crisi finanziaria, non solo italiana ma mondiale, mi sembra irragionevole che non si possa fare con queste risorse un contratto onesto e che salvaguardi il potere di acquisto dei dipendenti pubblici. Tanto più che mi sono adoperato per recuperare per il 2009 le risorse dell'accessorio (200 milioni di euro) tagliate dal decreto legge 112 e che sto lavorando con le amministrazioni interessate per recuperare le ulteriori risorse derivanti da leggi speciali sospese dallo stesso decreto per l'anno 2009».