8 maggio 2024
Aggiornato 18:30
Crisi mercati finanziari

FMI: «Terremoto dal 1400 miliardi di dollari»

Il Fondo monetario internazionale peggiora le stime sui costi della crisi. Accordo all'Ecofin per innalzare la soglia di garanzia sui depositi bancari

Stime sempre più allarmanti quelle diffuse dal Fondo monetario internazionale sulle perdite dovute alla crisi finanziaria mondiale. Secondo l'Fmi le turbolenze in atto costeranno 1400 miliardi di dollari, 100 miliardi in più di quanto previsto due settimane fa. Il Fondo monetario parla di un «terremoto senza precedenti» e afferma che fino ad ora è emerso solo il 55% delle perdite potenziali e che si prevede un ulteriore rallentamento della crescita globale.

L'Fmi sottolinea che nei prossimi anni le banche mondiali avranno bisogno di capitali per almeno 675 miliardi di dollari e invita le autorità a studiare interventi tempestivi e coordinati. E un primo passo per un'azione comune dei governi è stato compiuto oggi dell'Ecofin: i 27 ministri economici dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo per innalzare da 20 mila ad almeno 50 mila euro la soglia minima di garanzia dei depositi bancari in caso di fallimento di istituti di credito europei. Non è passata la proposta, sostenuta dall'Italia, di un fondo comune europeo per il salvataggio delle banche in difficoltà.