Borsa di Milano, banche sotto tiro
In attesa della decisione del Senato Usa sul piano-Bush, Piazza Affari arresta le perdite. Berlusconi: I risparmiatori italiani saranno tutelati
In attesa del voto del Senato americano di questa notte sul piano di salvataggio del sistema finanziario messo a punto dal presidente Bush, quella di oggi è stata una giornata all'insegna della cautela sui mercati del Vecchio Continente. Se Parigi e Londra hanno chiuso in leggero rialzo, Francoforte, invece, ha registrato un lieve calo.
Il Mibtel ha chiuso con un +0,05%, ma a Piazza Affari è stata una seduta all'insegna della volatilità: dopo le forti perdite dei giorni scorsi e dopo che il titolo è stato sospeso al ribasso, va benissimo Unicredit con un rimbalzo di oltre l'11%, male invece Intesa e Banco Popolare. Male anche il settore auto - Fiat ha perso il 4,77% - e Parmalat che ha fatto segnare un -5,12%. Intanto, il ministero del Tesoro, le autorità bancarie nazionali e il premier Berlusconi, hanno assicurato che i risparmiatori italiani saranno tutelati. Indici in calo anche a Wall Street dove c'è forte apprensione per la decisione del Senato Usa.
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