26 aprile 2024
Aggiornato 00:30

Nuovo gasdotto dall’Algeria all’Italia via Sardegna

Galsi e Snam Rete Gas confermano gli impegni per la realizzazione

Galsi e Snam Rete Gas hanno firmato oggi l’accordo definitivo che conferma il reciproco impegno e definisce le condizioni per la realizzazione della sezione italiana del nuovo gasdotto di importazione dall’Algeria all’Italia, via Sardegna.

Il progetto Galsi è costituito da una sezione internazionale via mare, dalla costa algerina fino al sud della Sardegna, nei pressi di Cagliari, e da una sezione italiana che comprende il tratto a terra di attraversamento della Sardegna (fino alla zona di Olbia) e un nuovo tratto a mare fino alla costa toscana nei pressi di Piombino, dove si collegherà alla rete nazionale di trasporto.

Il gasdotto si svilupperà complessivamente per circa 900 chilometri, di cui 600 offshore, con profondità massime di circa 2800 metri fra Algeria e Sardegna. La capacità di trasporto iniziale sarà di 8 miliardi di metri cubi all’anno.
L’accordo firmato oggi, che fa seguito al MoU sottoscritto il 7 novembre 2007 e si inscrive nel quadro del successivo accordo intergovernativo tra Italia e Algeria del 14 novembre 2007, definisce in dettaglio le condizioni per lo sviluppo, realizzazione e la messa in esercizio della sezione italiana del progetto. Secondo i termini dell’accordo, Galsi provvederà allo sviluppo dell’ingegneria e all’ottenimento delle principali autorizzazioni mentre Snam Rete Gas si occuperà della realizzazione e della successiva gestione dell’attività di trasporto.

L’intesa raggiunta conferma l’impegno di Galsi (41,6% Sonatrach, 20,8% Edison, 15,6% Enel, 10,4% Hera Trading, 11,6% Regione Sardegna) e di Snam Rete Gas ad investire ingenti risorse nello sviluppo di uno dei più importanti progetti di approvvigionamento di gas naturale del Paese che rappresenta, oltre ad una nuova sfida tecnologica, anche il primo passo per la metanizzazione della Sardegna che a oggi non dispone del gas naturale.

Questo accordo rappresenta un’ulteriore tappa strategica nel processo di apertura del mercato del gas in Italia e in Europa in quanto permetterà l’importazione e la commercializzazione di gas naturale lungo una nuova direttrice con la possibilità per nuovi operatori di essere presenti sul mercato italiano.