28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
A poco più di 24 ore dal termine indicato dal ministro del Welfare per la chiusura della trattativa

Alitalia, Fantozzi ai Sindacati: «Accordo entro domani o mobilità»

Momenti di tensione al termine dell'incontro tra il Commissario straordinario della Compagnia di bandiera e le organizzazioni dei lavoratori

A poco più di 24 ore dal termine indicato dal ministro del Welfare per la chiusura della trattativa sul futuro di Alitalia - entro giovedì notte, aveva indicato Sacconi - arriva l'aut-aut del commissario straordinario della Compagnia di bandiera. «Vi ho convocato perché auspico per domani il buon esito della trattativa - ha detto Fantozzi ai rappresentanti delle nove sigle sindacali riunite alla Magliana - se buon esito non sarà domani dovrò procedere alla disdetta dei contratti di lavoro e aprire le procedure di mobilità».

Un'uscita che non è piaciuta alle organizzazioni sindacali. Franco Nasso della Filt-Cgil vede nelle parole di Fantozzi un duplice messaggio: «Da una parte una pressione impropria e dall'altra un certo ottimismo che si trovi una soluzione ai problemi sollevati dal sindacato». «Mettere l'avversario in un angolo - avverte Giuseppe Caronia della Uil Trasporti - può scatenare reazioni pericolose».

Momenti di forte tensione ci sono già stati all'esterno della sede di Alitalia: qui, molti rappresentati sindacali sono stati contestati dai lavoratori, sono stati urlati slogan anti-accordo ed è stato anche sparato un petardo tra la folla.