24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
La Giunta veneta ha approvato le Norme tecniche

Utilizzo agronomico acque di vegetazione e scarichi frantoi

Manzato: «Con questo provvedimento il Veneto recepisce i criteri e le norme tecniche generali fissati a livello nazionale»

La Giunta veneta, su iniziativa del vicepresidente Franco Manzato, ha approvato le «Norme tecniche per l’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide dei frantoi oleari». «Con questo provvedimento – ha spiegato Manzato – il Veneto recepisce i criteri e le norme tecniche generali fissati a livello nazionale, coordinando la disciplina dell’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide con le norme regionali per l’utilizzo agronomico degli effluenti di allevamento e di talune acque reflue aziendali, basate anch’esse sui principi generali delle direttive comunitarie per la tutela delle acque e dei relativi decreti ministeriali di attuazione».

Le norme in questione, che saranno pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Regione, prevedono che lo spandimento delle acque di vegetazione e delle sanse umide sia praticato esclusivamente in funzione della loro valorizzazione agronomica e con l’obiettivo di migliorare la fertilità dei terreni, nel rispetto di criteri generali di utilizzazione delle sostanze nutritive ed ammendanti e dell’acqua in esse contenute, tenendo conto delle caratteristiche pedologiche, geomorfologiche, idrologiche ed agroambientali del sito di spandimento; della vulnerabilità intrinseca delle aree del sito; della necessità di limitare le esalazioni odorigene; dell’obbligo del rispetto delle vigenti norme igienico sanitarie, di tutela ambientale ed urbanistiche.