2 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Speculazione si sposta da mercati finanziari in difficoltà a grano, riso e soia

Borse, Coldiretti: «In controtendenza crescono materie prime agricole»

«Manovre finanziarie sul cibo hanno aperto le porte alle grandi speculazioni internazionali che stanno “giocando” senza regole»

In netta controtendenza rispetto ai mercati finanziari crescono i valori di tutte le materie prime agricole quotate, dal grano alla soia, dal mais al riso, al Chicago Board of Trade che rappresenta il punto di riferimento del commercio internazionale delle materie prime agricole.

Lo rende noto la Coldiretti , in occasione del martedì nero delle borse in Europa dove un equivalente di 170 miliardi di euro di capitalizzazione sono andati bruciati in una sola giornata.

L'andamento delle quotazioni dei prodotti agricoli è - sottolinea la Coldiretti - fortemente condizionato dai movimenti di capitale che si spostano con facilità dai mercati finanziari in difficoltà a quelli delle materie prime come il grano, mais e soia.

Manovre finanziarie sul cibo che hanno aperto le porte alle grandi speculazioni internazionali che stanno «giocando» senza regole sui prezzi delle materie prime agricole dove - precisa la Coldiretti - hanno provocato una grande volatilità impedendo la programmazione e la sicurezza degli approvvigionamenti in molti Paesi.

Per dare stabilità ai mercati occorre investire - conclude la Coldiretti - nell'agricoltura delle diverse realtà del pianeta, dove servono prima di tutto politiche agricole regionali che sappiano potenziare le produzioni locali da orientare al consumo interno per sfamare la popolazione.