28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Piano di rilancio per Alitalia

Alitalia, Fit Cisl: «Rilanciare la compagnia e sostenere le low cost italiane»

«Una svolta per Alitalia dovrebbe costituire l'occasione per favorire, d'altro canto, la crescita del low cost italiano. In altri termini sarebbe opportuno dar vita ad un network nazionale»

«Il piano di rilancio dell'Alitalia e l'eventuale consolidamento delle quote di mercato interno insieme ad Air One costituiscono un appuntamento cruciale per l'inizio del mese di settembre, al fine di trovare una idonea e condivisa soluzione alla complessa vertenza Alitalia che si trascina ormai da troppo tempo, come una sorta di telenovela che appassiona solo i diretti protagonisti: i lavoratori che ne costituiscono la parte più esposta».

E' questa l'opinione, diffusa in una nota, del Segretario Nazionale Responsabile Trasporto Aereo della Fit Cisl Claudio Genovesi, in merito alle notizie riportate oggi dagli organi di informazione.

«Una svolta per Alitalia -prosegue Genovesi- dovrebbe costituire l'occasione per favorire, d'altro canto, la crescita del low cost italiano. In altri termini sarebbe opportuno dar vita ad un network nazionale, caratterizzato da una forte complementarietà con le altre compagnie aeree italiane a partire da Volare a Meridiana, sino a Windjet e Myair, capace di competere alla pari con i giganti del low cost internazionale, primo tra tutti Ryanair, delimitandone lo strapotere, troppo spesso persino arrogante».

«Sarebbe l'occasione -ribadisce Genovesi- per evitare che i soldi dei contribuenti italiani vadano a beneficio di compagnie straniere che operano, tra l'altro, in modo assolutamente spregiudicato rispetto alle normative di lavoro; mentre garantirebbe una più ampia tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni di lavoro, favorendo, al contempo, la crescita diffusa sul mercato delle low cost nazionali».

«Il futuro del trasporto aereo italiano -conclude il Segretario Nazionale della Fit Cisl- è oggi al crocevia tra il cogliere l'estrema occasione di rilancio, o scivolare lentamente nella marginalità per mancanza di decisioni strategiche e di coraggio imprenditoriale».