Altri profughi nel Biellese. Saranno in trecento

BIELLA - Altri stranieri in arrivo sotto il Mucrone. Profughi o richiedenti asilo. L'ha prospettato l’assessore regionale all’immigrazione Monica Cerutti, nei giorni scorsi nel corso di una visita ufficiale. «Ognuno dovrà fare la sua parte - ha detto - C’è l’esigenza di sensibilizzare i cittadini sul tema». In Provincia ad onor del vero non si sono registrati né tensioni né problemi di alcuni tipo. Le uniche tensioni sono sempre e solo state politiche, con gli esponenti della Lega Nord (a Biella e a Cossato) ad alzare l'asticella delle polemiche: prima gli italiani, poi gli stranieri, la sintesi delle varie posizioni di Mosca, Moscarola o Corradino, personalità di spicco del partito di Matteo Salvini. «Ad agosto circa 50 persone arriveranno nel Biellese - hanno paventato dall’assessorato all’immigrazione - . Con i richiedenti asilo politico che nel Biellese raggiungeranno quota 300». L’assessore Cerutti presto potrebbe arrivare in visita a Biella: «Non c’è ancora nulla di definito, ma è probabile che la prossima settimana chieda un incontro con la Prefettura e i sindaci del territorio. In alcuni comuni non ci sono strutture pubbliche adeguate, è necessario sensibilizzare i privati per una collaborazione con le cooperative».