7 maggio 2024
Aggiornato 22:00
I costi della sanità italiana

Monti: Sistema sanitario a rischio

Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti intervenendo, collegato in videoconferenza da Palazzo Chigi, alla presentazione del progetto per la realizzazione del nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica della Fondazione Ri.Med in corso a Palermo. Formigoni: Governo chiarisca su sostenibilità del SSN

PALERMO - «Le proiezioni di crescita e invecchiamento della popolazione mostrano che la sostenibilità futura dei sistemi sanitari, incluso il nostro servizio sanitario nazionale di cui andiamo fieri, potrebbe non essere garantita se non si individueranno nuove modalità di finanziamento e organizzazione dei servizi e prestazioni». Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti intervenendo, collegato in videoconferenza da Palazzo Chigi, alla presentazione del progetto per la realizzazione del nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica della Fondazione Ri.Med in corso a Palermo.
«La posta in palio è altissima - ha aggiunto Monti -, e anche l'innovazione medico scientifica, soprattutto in fase di industrializzazione, deve partecipare attivamente alla sfida, considerando il parametro costo-efficiacia non più residuale, bensì d'importanza critica».

Cesa: Razionalizzare senza passi indietro diritto salute - «Il nostro Servizio sanitario nazionale rappresenta un modello nel mondo. Per fare in modo che resti tale bisogna continuare nel percorso di razionalizzazione delle risorse ed eliminazione degli sprechi, senza fare passi indietro sul diritto alla salute e sull'universalità del sistema». Così il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, ha commentato le parole del presidente Monti sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale.

Pdci: Monti se ne deve andare - «Monti se ne deve andare!». E' questa l'opinione di Manuela Palermi, della segreteria nazionale del Pdci.
«Le sue proposte sulla sanità - ha dichiarato l'esponente comunista in una nota - sono irricevibili. Il mondo separato di ricchi e poveri che piace tanto al presidente del Consiglio è un'infamità».
«Si possono chiedere sacrifici alla popolazione - ha proseguito Palermi - quando c'è una situazione di crisi. Lo fece Ciampi in modo corretto, coinvolgendo partiti e parti sociali. Monti invece opera in modo 'meccanico' e senza principi. Ora pensa ad una sanità che soddisfi i ricchi ed emargini i poveri».

Bonelli: Monti i soldi per acquistare armi li trova... - «Il presidente del Consiglio Monti dice che in futuro non ci saranno le risorse per mantenere il servizio sanitario nazionale? Però i soldi da spendere in armamenti il governo li trova sempre e comunque». Lo ha dichiarato in una nota il presidente dei Verdi Angelo Bonelli.
«Nonostante i tagli alla sanità, alla scuola pubblica, alle pensioni e all'assistenza sociale il Governo - ha sottolineato - non ha mai preso in considerazione di tagliare l'acquisto dei caccia F-35 che costeranno al nostro Paese 15 miliardi di euro».
«Insomma il governo Monti - ha concluso Bonelli - taglia tutto tranne gli affari per la super casta degli armamenti».

Ferrero: Governo demolisce Ssn e regala soldi a privati - «Siamo di fronte ad un governo e a una maggioranza che stanno demolendo la sanità pubblica e regalando ai privati la possibilità di fare affari. Per difendere la sanità pubblica c'è una sola strada: mettere in discussione il fiscal compact, ed è esattamente la proposta politica che avanzeremo alle elezioni con la lista unitaria di sinistra». Lo ha affermato in una dichiarazione il segretario di Rifondazione comunista Paolo Ferrero.
«Le parole di Monti sul servizio sanitario pubblico sono ottimiste: con il pareggio di bilancio in Costituzione e con l'applicazione del fiscal compact - deciso dal suo governo e votato da Bersani, Casini e Berlusconi - è sicuro-ha sottolineato- che la sanità pubblica è destinata a chiudere perché non ci saranno le risorse necessarie».

Udc con Monti: Serve cambiare per non fallire - «Condivido la preoccupazione del Primo Ministro sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. Se non vogliamo che questo fallisca è ora di cambiare, sia in termini istituzionali che culturali, altrimenti non potremo più contare su un servizio di cui giustamente si deve andar fieri». Lo dice Claudio Gustavino, senatore dell'Udc e responsabile Salute del partito centrista.

Formigoni: Governo chiarisca su sostenibilità del Ssn - Le dichiarazioni di oggi del presidente del Consiglio Mario Monti sul Servizio sanitario nazionale «preoccupano moltissimo» il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. E' necessario ora che «il Governo chiarisca esattamente cosa significa che 'la sostenibilità futura potrebbe non essere garantita', ossia in quale misura e in che percentuale i servizi non saranno più assicurati ai cittadini» ha scritto il presidente lombardo in una nota.