USA, proteste in 30 città e 10 Stati
Dopo gli ultimi fatti di cronaca, in oltre 30 città statunitensi, da a New York a Los Angeles, sono scoppiate delle rivolte contro le violenze commesse da poliziotti bianchi ai danni di afroamericani. Gli attivisti hanno bloccato strade e binari e si sono scontrati in alcuni casi con gli agenti: decine di manifestanti sono stati arrestati.
Omicidio Scott
Un nuovo video è stato diffuso dalla polizia del South Carolina e mostra i momenti precedenti all'uccisione di Walter Scott, un afroamericano disarmato, da parte di un agente bianco che gli ha sparato otto colpi alle spalle.
No justice, no peace
L'ennesimo episodio di eccessivo uso della violenza da parte della polizia ha riaperto il dibattito sui media americani per capire come intervenire sulla questione. Cosa dovrebbero fare le autorità di Washington? Già da tempo si parla delle body camera, che di fatto sono state adottate da diversi distretti di polizia.
Dopo l'omicidio di Walter Scott
Michael Slager, il poliziotto bianco che ha sparato otto colpi di revolver contro Walter Scott, un afroamericano di 50 anni che, disarmato, stava scappando, non indossava una 'body camera': perciò, il presidente americano vuole dotare tutti gli agenti di telecamere. Un disegno di legge che, però, incontra molte ostilità.
L'omicidio è stato ripreso dal telefonino
«Ho pensato di cancellare il video, ne capivo l'importanza. Sentivo che la mia vita, diffondendolo, potesse essere in pericolo. Ho pensato di cancellarlo e andare via da North Charleston», città della South Carolina, negli Stati Uniti. A dirlo è stato Feidin Santana, l'uomo che ha ripreso, con il suo telefonino, l'omicidio di un afroamericano da parte di un poliziotto bianco.