Obama: «Tutti i poliziotti devono indossare la 'body camera'»
Michael Slager, il poliziotto bianco che ha sparato otto colpi di revolver contro Walter Scott, un afroamericano di 50 anni che, disarmato, stava scappando, non indossava una 'body camera': perciò, il presidente americano vuole dotare tutti gli agenti di telecamere. Un disegno di legge che, però, incontra molte ostilità.
NEW YORK (askanews) - Michael Slager, il poliziotto bianco che ha sparato otto colpi di revolver contro Walter Scott, un afroamericano di 50 anni che, disarmato, stava scappando, non indossava una 'body camera'; recentemente, il dipartimento di North Charleston, la città dove è avvenuto l'omicidio, ha annunciato che fornirà agli agenti 115 telecamere, dopo aver ottenuto dal South Carolina 275.000 dollari di fondi federali, su un totale di 75 milioni di dollari garantiti dall'amministrazione Obama per l'acquisto di 50.000 dispositivi.
SUL DISEGNO DI LEGGE DUBBI DI COSTITUZIONALITÀ - Il disegno di legge sull'uso delle telecamere sul corpo degli agenti è però bloccato nel parlamento statale; anche in caso di approvazione, potrebbe essere fermato dal veto della governatrice repubblicana Nikki Haley. La decisione di fornire le telecamere agli agenti è stata presa dopo le uccisioni di Michael Brown ed Eric Garner, che hanno provocato le proteste delle comunità afroamericane. I due principali obiettivi dell'uso delle telecamere sono di ristabilire un rapporto di fiducia tra le autorità e i cittadini e di ridurre le cause contro gli agenti. Non tutti, però, sono favorevoli negli Stati Uniti alla misura voluta dal presidente Barack Obama, di cui mettono in dubbio persino la costituzionalità.
OGGI IN PROGRAMMA UNA MANIFESTAZIONE DI ATTIVISTI AFROAMERICANI - Al dipartimento di polizia di North Charleston lavorano 340 agenti, di cui solo il 18% di colore, nonostante la popolazione afroamericana della città sia pari a quasi il 50 per cento; la città, con poco più di 100.000 abitanti, è la terza più popolosa della South Carolina. Oggi è in programma una manifestazione di protesta organizzata dagli attivisti afroamericani. Il poliziotto, Michael Slager, 33 anni, è stato arrestato e incriminato per omicidio. L'assassinio, avvenuto sabato scorso, è stato ripreso in un video diffuso dal New York Times, girato con un telefonino da un testimone, che ha permesso di ricostruire gli eventi; nel suo rapporto, l'agente aveva scritto di aver sparato per legittima difesa; ha invece sparato a un uomo di spalle, disarmato. «Non siamo a favore della violenza - ha detto il fratello di Scott - siamo a favore del cambiamento».