26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Moda

Come scegliere le foto da stampare sulle magliette

È risaputo che le magliette personalizzate sono un metodo pratico e veloce per promuovere un marchio o un’attività

Come scegliere le foto da stampare sulle magliette
Come scegliere le foto da stampare sulle magliette Foto: Pixabay

Le magliette personalizzate stanno ottenendo velocemente un notevole successo. Il motivo è piuttosto semplice ed intuitivo, si tratta di un indumento particolare che permette di esternare al meglio la propria personalità. In parole povere, con la stampa t-shirts è possibile creare un indumento da zero come meglio si preferisce. Inoltre, non tutti sanno che le magliette personalizzate possono essere utili per tantissime finalità. Ad esempio, la stampa t-shirts può essere particolarmente utile per tutti coloro che sono alla ricerca di un mezzo di pubblicità e di sponsorizzazione della propria attività economica.

È risaputo che le magliette personalizzate sono un metodo pratico e veloce per promuovere un marchio o un’attività. Non a caso, le maglie personalizzate vengono utilizzate spesso proprio nei luoghi di lavoro. Ma non finisce qui, la stampa t-shirts può tornare utile anche per fare un regalo inaspettato per amici, parenti, fidanzata, fidanzato ecc. Tutto quello che occorre fare è pensare ad una frase simpatica o un’immagine dolce da stampare e il gioco è fatto.

Alcuni suggerimenti «tecnici»

Diversamente da come si pensa in generale, la stampa t-shirts necessita di molte accortezze già nella fase di scelta del file. Solo in questo modo, infatti, è possibile ottenere una stampa nitida e priva di difetti estetici.  Se si ha intenzione di stampare un’immagine grande, è bene ricordare che più si ingrandisce l’immagine, più essa tenderà a sgranarsi. Per questo, è fondamentale scegliere un’immagine nitida non solo nelle sue dimensioni originali, ma anche una volta ingrandita.  Proprio per questo motivo, è preferibile scegliere file già di grandi dimensioni e non procedere all’ingrandimento di foto, specie se scattate con dispositivi non troppo performanti come ad esempio gli smartphone.

Per verificare le misure con estrema precisione, bisogna semplicemente accertarsi che il lato corto della foto sia almeno 1000 pixel. Occorre, poi, prestare attenzione ad alcuni dettagli, come le zone trasparenti e le sfumature. Infatti, le macchine stampano tutti i pixel, anche quelli poco visibili.  In particolar modo, se si ha intenzione di stampare su un tessuto colorato, bisogna considerare questo aspetto. Su una t-shirt bianca, invece, i pixel potrebbero essere meno visibili. Un altro dettaglio tecnico da non dimenticare è il formato dell’immagine. È preferibile salvare le foto da stampare sulla propria maglietta in formato PNG. In conclusione, per ottenere una stampa della propria t-shirt perfetta, è fondamentale avere a disposizione una immagine perfetta.

Alcuni errori nella scelta delle foto

Per ottenere una stampa di qualità occorre evitare alcuni errori che di fatto potrebbero rovinare la maglia. Molte persone stampano l’immagine su un foglio da posizionare sulla maglietta per vedere come potrebbe venire la stampa, ma questa non è una tecnica da utilizzare. Infatti, modelli di t-shirt differenti nonché taglie diverse offrono una superficie di stampa diversa, ed inoltre bisogna anche considerare come potrebbe risultare il disegno impresso sul tessuto una volta indossata la maglietta. In poche parole, la qualità della stampa dipende anche da dove si ha intenzione di stampare il soggetto.

Proprio per questo, è preferibile utilizzare i servizi che offrono direttamente i siti online di stampa delle magliette, che permettono di visualizzare in anteprima come sarà la t-shirt una volta che sarà stampata.

Un altro errore frequente è quello di considerare le magliette come delle tele sulle quali dipingere, non prestando attenzione alla scelta delle immagini e dei colori. Infatti, bisogna scegliere delle combinazioni di colori in armonia con il tessuto e con il colore della maglietta, in modo tale che l’effetto finale possa risultare gradevole e non raffazzonato, al contrario, deve essere il più omogeneo e armonioso possibile.