Bimbi davanti agli schermi di TV, computer e smartphone: le «regole» dell'OMS
Dai due ai quattro anni i bimbi non dovrebbero essere mai lasciati per più di un'ora a guardare passivamente lo schermo televisivo o di altro genere
ROMA - Divieto assoluto di restare fermi davanti a uno schermo per i bambini da zero a due anni, mentre dai due ai quattro anni i bimbi non dovrebbero essere mai lasciati per più di un'ora a guardare passivamente lo schermo televisivo o di altro genere, come cellulari e tablet. Lo raccomandano le nuove linee guida contro la sedentarietà infantile pubblicate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
Spettatori passivi
Le linee guida si concentrano sugli «spettatori passivi» - ovvero i bambini collocati davanti a un televisore o a un cellulare perché si distraggano - e mirano a prevenire l'inattività nei bambini, uno dei principali rischi di mortalità e di malattie legate all'obesità. L'Oms avverte infatti che i piccoli non dovrebbero passare più di un'ora di seguito legati nel passeggino o nel seggiolino della macchina.
Linee guida
Queste le principali raccomandazioni delle linee guida, che verranno presentate ufficialmente domenica al Congresso Europeo sull'obesità di Glasgow.
- per i piccoli fino a un anno: attività fisica diverse volte al giorno, compresa mezz'ora in posizione prona; 14-17 ore di sonno totale al giorno per i neonati, ridotte a 12-16 fino a undici mesi;
- fra uno e due anni: almeno tre ore di attività fisica giornaliera; 11-14 ore di sonno totale;
- fra due e quattro anni: almeno tre ore di attività fisica giornaliera, di cui almeno una di forte intensità; 10-13 ore di sonno totale;