19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Nella serata una carrellata di grandi successi italiani

A Sanremo ripescati Pupo-Emanuele Filiberto e Valerio Scanu

Standing ovation per Massimo Ranieri. Polemiche per il 15enne Brando che non può cantare dopo mezzanotte

SANREMO - Non è mancato nulla al sessantesimo compleanno del Festival, festeggiato con la puntata speciale di ieri sera. Una carrellata di grandi successi italiani, tra amarcord e romanticismo. Standing ovation per Massimo Ranieri, che ha cantato Perdere l'amore, regalando qualche strofa di bis a cui si è aggiunta Antonella Clerici e per Nilla Pizzi, che è arrivata sul palco accompagnata da Carmen Consoli per ritirare il premio Città di Sanremo. Magia con Elisa e Fiorella Mannoia, luminose al centro di un palco diventato cielo stellato, con «Almeno tu nell'universo».

Non sono mancate le confidenze tra mamme, Antonella Clerici e Elisa, che hanno salutato a distanza Giorgia visto che ieri è nato il suo primo figlio, Samuel , e tra donne (Carmen Consoli ha rivelato di essere diventata canuta per lo stress dopo la sua prima apparizione all'Ariston nel 2005). C'è stata anche la consueta, ma stavolta piccola, gaffe di Antonella: tradita dall'emozione nel congedare la Pizzi, l'ha chiamata Lilli anziché Nilla. E la tenera richiesta della conduttrice a Francesco Renga, a cui ha chiesto di dedicare a sua figlia Maelle «Angelo», il brano più noto del cantautore.

Ma quella di ieri era anche serata di gara per i cinque artisti eliminati martedì e mercoledì: l'ultima possibilità per salvarsi con il verdetto del televoto, che ne giro dei primi dieci minuti di trasmissione ha raggiunto le 110mila telefonate. Ce l'hanno fatta Pupo e il principe Emanuele Filiberto, tra i più massacrati dalla critica e Valerio Scanu, come aveva «predetto» il suo maestro d'orchestra Beppe Vessicchio, che confidava nel sostegno dei fans di Amici. Il voto popolare ha così ribaltato quello dei 300 giurati di martedì e mercoledì.

E' stato un verdetto, spiegano gli organizzatori Rai, chiaro fin dall'inizio della puntata. Nei primi cinque minuti il duo e il giovane scoperto dal talent show erano già in testa e lo sono rimasti fino a mezzanotte e dieci, quando è stato dato lo stop al televoto. Scanu, Pupo e il principe saranno quindi tra i 12 protagonisti di questa sera, da cui poi usciranno i 10 finalisti di sabato.

Era gara anche per gli altri cinque cantanti della categoria Nuova generazione. Vanno alla finale di questa sera Jessica Brando e Tony Maiello, il pupillo di Mara Maionchi, aggiungendosi a Nina Zilli e Luca Marino. Polemiche per Jessica Brando, che non ha potuto esibirsi perché, ha annunciato a sorpresa la Clerici dopo la mezza, «abbiamo sforato con i tempi, lei doveva esibirsi per prima ma ha 15 anni ed è stata superata la mezzanotte, il regolamento lo impedisce, quindi mandiamo una prova registrata». Allibito il suo ufficio stampa: «noi non sapevamo nulla - spiegano - lei l'ha saputo così, perché l'ha detto la Clerici». Gli organizzatori Rai spiegano che «ci siamo trovati a dovere decidere di far non far esibire live ma di utilizzare le prove che per fortuna avevamo registrato oggi pomeriggio, perché esiste una legislazione molto rigida in fatto di utilizzo di minori e se la si trasgredisce si va nel penale, non potevamo fare diversamente». Se la Brando fosse stata eliminata, la sua casa di produzione, la Emi, avrebbe molto probabilmente potuto vincere un ricorso, visto che è stata comunque penalizzata.