Color-Mind, cosa ti dice il cervello? Alla GAM di Torino
Cosa ci succede davanti a un'opera d'arte? Le risposte del nostro cervello spiegate da 3 esperti del settore
TORINO - Come la nostra mente percepisce i colori? Che cosa succede al nostro cervello quando guardiamo un’opera d’arte? Sono domande che forse ci siamo posti più di una volta davanti a un capolavoro. Le risposte a questi e molti altri quesiti verranno svelate in una serie di incontri alla GAM di Torino.
Tematiche
Nei dibattiti, affidati alle voci di tre prestigiosi studiosi nel settore delle neuroscienze, si parlerà del rapporto tra la neuroestetica, la psicanalisi e l’arte, della percezione del colore, dei «neuroni specchio» e dell’empatia. Si cercherà di capire in che cosa consista per il sistema cervello-corpo l’esperienza degli oggetti frutto della creatività. Temi che rappresentano l’avanguardia della scena artistica attuale, presi in considerazione in tempi recenti dai maggiori musei internazionali: dal MoMA al Tate Modern.
Incontri e mostre
L'ingresso agli incontri presso la sala conferenze GAM è libero fino a esaurimento posti. Le conferenze, grazie alle quali finalmente potremo dare una risposta a tutti i nostri quesiti, introducono la grande mostra «Colori», prevista alla GAM e al Castello di Rivoli nel marzo 2017, con capolavori da Kandinsky ai giorni nostri.
Il programma
Lunedì 21 novembre, ore 18.30
Il senso del colore, tra corpo e cervello con Vittorio Gallese
Lunedì 5 dicembre, ore 18.30
Fore-image. Notes on butterflies’ color-light and the spirit in painting con Bracha Ettinger
Lunedì 23 gennaio, ore 18.30
Thinking in Metaphor: Color & the Creative Spark of Synesthesia con Richard E. Cytowic
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