«Eternit è una tragedia immane», il Pm Guariniello chiede 20 anni
Per Stephan Schmidheiny e il nobile belga de Marchienne. L'accusa è di disastro ambientale doloso e omissione volontaria di cautele nei luoghi di lavoro
TORINO - Il pubblico ministero di Torino, Raffaele Guariniello, ha chiesto una condanna a 20 anni per Stephan Schmidheiny e per il nobile belga Jean Louis Marie Ghislain de Cartier de Marchienne, i due della multinazionale dell'amianto Eternit, nel corso del maxi-processo in corso a Torino. L'accusa è di disastro ambientale doloso e omissione volontaria di cautele nei luoghi di lavoro.
«Chiedo vent'anni per questa immane e sconvolgente tragedia - ha detto Guariniello - Non avevo mai visto un dramma come questo, che ha colpito popolazioni di lavoratori e cittadini e che continua a seminare morti. E continuerà a seminarli chissà fino a quando».
Guariniello ha parlato di una tragedia orchestrata «sotto un'unica regia in Italia e in altri Paesi del mondo, senza che mai nessun tribunale abbia chiamato a rispondere i responsabili per l'enorme danno cagionato».