Tortu bronzo nei 200. Abdelwahed e Zoghlami: doppia medaglia nei 3000 siepi
Tre medaglie azzurre a Monaco, due dai 3000 siepi con Ahmed (argento) e Osama (bronzo), un'altra dai 200 con Filippo Tortu che corre in 20.27 e conquista il bronzo.

Tre medaglie azzurre a Monaco, due dai 3000 siepi con Ahmed (argento) e Osama (bronzo), un'altra dai 200 con Filippo Tortu che corre in 20.27 e conquista il bronzo.
L'Italia conquista due medaglie sui 3000 siepi agli Europei 2022 di atletica leggera, ma purtroppo gli azzurri mancano l'appuntamento con un oro che sembrava essere alla portata. Ahmed Abdelwahed si mette al collo l'argento con il tempo di 8:22.35, Osama Zoghlami è terzo in 8:23.44. A beffare gli azzurri è stato il finlandese Topi Raitanen, trionfatore con il tempo di 8:21.80. I nostri portacolori hanno disputato una gara da assoluti protagonisti e hanno cercato di fare saltare il banco, ma si sono trovati sulla strada il nordico, capace di pescare la gara della vita e di sfruttare al meglio la sua proverbiale volata.
Filippo Tortu conquista la medaglia di bronzo nei 200 metri e riporta l'Italia sul podio in questa specialità agli Europei 44 anni dopo l'oro di Pietro Mennea. A Monaco di Baviera (Germania) l'azzurro corre in 20:27, preceduto solo dai britannici Zharnel Hughes (20:07, primato personale stagionale) e Nethaneel Mitchell-Blake (20:17).
Per il classe 1998 si tratta della prima medaglia individuale in carriera in un grande evento. Il campione olimpico della 4×100 vanta un personale di 20:10 sulla distanza, stabilito il mese scorso ai Mondiali di Eugene, quando mancò l'accesso in finale per un centesimo. La sensazione, ad ogni modo, è che Tortu si sia presentato a questi Europei con una condizione di forma inferiore rispetto alla rassegna iridata. Due grandi competizioni così ravvicinate stanno rappresentando un problema per molti atleti.
Turchia ripescata: Italia fuori da finale 4x100sl
Grande delusione per la staffetta 4x100 maschile campione olimpica a Tokyo: il quartetto azzurro infatti è stato escluso dalla finale degli Europei di atletica in corso a Monaco di Baviera dopo che inizialmente aveva strappato il pass per l'atto decisivo (pur senza tre quarti della staffetta d'oro un anno fa). La Turchia, precedentemente eliminata, ha fatto ricorso per un danneggiamento subito durante le batterie ai danni della Finlandia, ottenendo dalla giuria la ripetizione della prova in solitaria poi completata con il tempo di 38"98, quattro centesimi meglio rispetto a quanto fatto da Lorenzo Patta, Wanderson Polanco, Matteo Meluzzo e Chituru Ali, che avevano ottenuto l'ultimo crono di ripescaggio disponibile in 39:02, venendo così scavalcati a bocce ormai ferme dalla formazione turca.
L'Italia si era schierata senza Marcell Jacobs, sempre alle prese con un problema al polpaccio sinistro che con ogni probabilità si porta dietro dalla finale di tre giorni fa, Filippo Tortu, tenuto a riposo per farsi trovare al meglio in vista della finale dei 200 metri, in programma in serata, e di Fausto Desalu, impegnato anch'egli la serata precedente. Il quartetto non era andato oltre al tempo di 39:02, terminando la propria batteria al quinto posto alle spalle di Germania, Francia, Polonia e Belgio (prima delle ripescate).