13 febbraio 2025
Aggiornato 17:30
Calciomercato

Sarri e Higuain: ritorno in Italia per due

I grandi delusi dell’anno sono pronti a rimettersi in pista insieme e nella serie A della prossima stagione

Gonzalo Higuain, protagonista di una stagione incolore
Gonzalo Higuain, protagonista di una stagione incolore Foto: ANSA

LONDRA - Un’annata da cancellare quasi completamente per Maurizio Sarri e Gonzalo Higuain, ritrovatisi al Chelsea nella seconda parte di stagione dopo le peripezie del centravanti argentino al Milan, prima scaricato dalla Juve per l’arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo, quindi mai integrato in rossonero e a Milano dove peraltro non si sarebbe neanche voluto trasferire. Ritrovare il suo mentore Sarri che a Napoli era stato capace di tirar fuori dall’attaccante il meglio sia a livello fisico, che tattico che mentale, sarebbe dovuto essere il rilancio, ma a parte qualche prodezza sporadica, Higuain neanche a Londra ha convinto, così come poco convincente è risultato lo stesso Sarri, autore di un campionato mediocre e con buona parte dello spogliatoio che gli si sta rivoltando contro.

Riscossa

Pensare ad una conferma del tecnico toscano è pura utopia e il Chelsea dovrebbe dargli il benservito anche a fronte di una vittoria in Coppa Uefa, nonché del blocco del mercato dei londinesi, criticità che potrebbe tener lontani allenatori di primo livello. Ancor più scontato è poi il mancato riscatto di Higuain da parte dei Blues, nonostante il calciatore giuri amore e fedeltà al club: i 33 anni e lo scarso rendimento faranno tornare la punta alla Juventus, la quale dovrà poi trovargli una nuova sistemazione, impresa non semplice per i bianconeri. E così, ecco l’idea legata alla Roma: discrete sono le possibilità, infatti, che quella giallorossa sarà la prossima squadra di Maurizio Sarri, il quale è intenzionato a chiedere alla società l’acquisto proprio di Higuain, tenendo anche in considerazione il fatto che alla compagine capitolina mancherà Dzeko, vicino alla cessione.

Intoppi

Sarri e Higuain per rilanciare sè stessi e la Roma, anche se le controindicazioni non mancano: la Roma è poco propensa all’acquisto di calciatori over 30 e l’ingaggio di Higuain è fuori dalla portata dei parametri giallorossi, motivazioni certamente non di secondo piano e che complicano non poco l’inizio di un’avventura tanto affascinante quanto complicata. L’aiuto economico della Juventus potrebbe non bastare e l’attaccante argentino sarebbe ad un bivio: ridursi drasticamente lo stipendio ed accettare Roma, oppure cercare sistemazione in paradisi economici ma calcisticamente poco allettanti.