19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Calcio

Il Milan sceglie il nuovo capitano

Bonucci è sempre più vicino al ritorno alla Juventus ed i rossoneri vanno alla ricerca di un'altra guida nello spogliatoio

Il gruppo del Milan deve decidere chi indosserà la fascia di capitano se Bonucci andrà via
Il gruppo del Milan deve decidere chi indosserà la fascia di capitano se Bonucci andrà via Foto: ANSA

MILANO - Con Leonardo Bonucci diretto verso Torino e verso il clamoroso ritorno alla Juventus, il Milan perde l'unico vero leader dello suo spogliatoio, colui che un anno fa era stato investito del ruolo di caposquadra, nonchè di capitano, con quella fascia legata orgogliosamente al braccio per tutta la scorsa stagione. Una scelta quasi imposta dalla dirigenza, ma comprensibile poichè il difensore nativo di Viterbo era l'elemento con maggior esperienza, reduce da 6 scudetti consecutivi e 2 finali di Coppa dei Campioni giocate con la Juventus, oltre ad essere il calciatore con la mentalità più vincente del gruppo rossonero, l'ideale guida nel rinnovato spogliatoio milanista. Le promesse della società non mantenute, il cambio di proprietà e il progetto troppo a lungo termine di Elliott sta convincendo Bonucci a lasciare anzitempo Milano per tornare alla Juventus dove avrà la possibilità di attaccare altri record a quasi 31 anni.

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Ma al Milan, oltre alla preoccupazione di dover sostituire adeguatamente un difensore di caratura internazionale come Bonucci, servirà scegliere ora anche il nuovo capitano. Stavolta a prendere la decisione non sarà un'imposizione dall'alto, bensì la somma delle volontà di Gennaro Gattuso e dello spogliatoio rossonero che elegeranno all'unanimità o quasi la nuova guida tecnica e motivazionale. Anche i tifosi hanno la loro idea ed hanno promosso sui social network Alessio Romagnoli, fresco pure di rinnovo contrattuale, mentre le voci di spogliatoio parlano di un testa a testa fra lo stesso difensore ex Roma e Sampdoria, e Giacomo Bonaventura che rappresenterebbe la lunga militanza in rossonero (per il centrocampista sta per iniziare la quinta stagione milanista) e la fedeltà alla squadra. Difficile che la scelta possa ricadere su Gianluigi Donnarumma, ritenuto troppo giovane e con un ruolo, quello del portiere, che complica i piani di un capitano in mezzo al campo, così come complicata appare la scelta di affidare la fascia a Suso, la cui personalità appare ancora troppo flebile. Sostituire il carisma di Leonardo Bonucci è pressoché impossibile, motivo per il quale qualsiasi sia la scelta del nuovo capitano, difficilmente verranno commessi errori.