Marquez non si fa frenare dalla pioggia e si avvicina a Iannone
Nonostante l'acqua che ha rovinato il finale del terzo turno di libere, lo spagnolo è riuscito a migliorare il suo tempo, portandosi a 9 millesimi dal Maniaco
AUSTIN – È rimasto ancora indietro rispetto al miglior tempo stabilito nelle prove di ieri da Andrea Iannone, ma Marc Marquez è riuscito comunque ad approfittare dei pochi minuti di pista asciutta all'inizio della terza sessione per abbassare il suo limite di ieri, avvicinandosi ad appena nove millesimi dalla vetta. Il campione del mondo in carica è stato uno dei pochi piloti a riuscire a migliorare il crono del venerdì, prima dell'arrivo della pioggia: un altro è stato Johann Zarco, al secondo posto della mattinata, che grazie a questa importante prestazione è riuscito ad entrare nelle prime dieci posizioni e dunque ad accaparrarsi la promozione diretta alla fase finale delle qualifiche. Lo stesso risultato è riuscito anche a Dani Pedrosa che, a dispetto del polso sinistro recentemente operato per frattura, è riuscito a tagliare fuori Aleix Espargaro.
La Ducati mette le ali
Negli ultimi dieci minuti del turno, come detto, ci ha pensato il maltempo a congelare il risultato: così, alle spalle di Marquez e di Zarco si è accomodato il già citato Iannone, con Cal Crutchlow quarto e Andrea Dovizioso quinto (anche grazie al nuovo pacchetto aerodinamico messo in mostra dalla Ducati) davanti a Pedrosa. I due piloti della Yamaha ufficiale Maverick Vinales e Valentino Rossi si sono classificati settimo e nono, con l'altra Suzuki di Alex Rins stretta a sandwich tra di loro. La MotoGP torna in pista alle 20:30 per la quarta sessione di prove libere, seguita dalle qualifiche al via alle 21:10.
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