6 ottobre 2024
Aggiornato 17:30
MotoGP

Il rinnovo di Valentino Rossi? Una fake news (per ora)

Un sito straniero dà per fatta la firma tra il Dottore e la Yamaha, ma è solo una bufala. In compenso, il suo entourage sta ancora trattando il nuovo contratto

Valentino Rossi in sella al prototipo 2018 di Yamaha negli ultimi test
Valentino Rossi in sella al prototipo 2018 di Yamaha negli ultimi test Foto: Michelin

ROMA – È una voce che circola nel paddock sempre più insistentemente: il prossimo non dovrebbe essere l'ultimo Mondiale di Valentino Rossi in MotoGP, anzi, il Dottore si sarebbe ormai convinto a rinnovare almeno per un'altra stagione il contratto in scadenza a fine anno che lo lega alla Yamaha. Qualcuno, però, come spesso accade nel far west dei siti Internet senza scrupoli, quelli che nascondono dietro una facciata di sedicente informazione la reale volontà di guadagnare indiscriminatamente click, fregando i lettori con autentiche bufale, si è spinto oltre. Sul web, infatti, è iniziata a circolare la presunta notizia secondo cui il fenomeno di Tavullia avrebbe già messo nero su bianco la firma del nuovo contratto biennale con la casa di Iwata.

Annuncio inventato
A pubblicarla è stato un sito straniero, di cui non facciamo il nome per non regalargli pubblicità gratuita e assolutamente immeritata, che dà per annunciato il rinnovo del numero 46, aggiungendo addirittura una dichiarazione che lo stesso Vale avrebbe reso all'interno del comunicato stampa ufficiale: «Sono molto soddisfatto della decisione perché è sempre stato nei miei piani correre finché sarò competitivo e mi divertirò al tempo stesso. Da quando sono tornato in Yamaha mi sento come se fossi a casa e ciò si vede nei risultati. Mi diverto molto a lavorare col mio gruppo e con tutti gli uomini del team Yamaha. Il loro supporto per me non ha limiti e voglio ringraziarli sinceramente per questo. Mi sento molto motivato a continuare a guidare la mia M1 per i migliori risultati possibili, quest’anno e le prossime due stagioni». Peccato che la Yamaha non abbia diramato alcun annuncio in tal senso, che la nota stampa in questione non esista e che dunque anche le parole citate del nove volte iridato siano frutto di completa invenzione.

Speranza concreta
Insomma, le trattative tra Valentino Rossi e il marchio dei Diapason restano aperte, e anche se l'esito positivo non è stato ancora raggiunto, rimane comunque l'ipotesi più probabile per il futuro della carriera del fuoriclasse italiano. Del resto, lui ama ancora la MotoGP, come ha dimostrato con il rientro lampo dalla frattura alla gamba, e sa come essere competitivo, se la Yamaha costruirà una M1 che si adatti al suo stile di guida. Entro i prossimi tre mesi, potrebbe dunque arrivare il famigerato rinnovo, mentre il pilota continuerà a studiare la situazione nel corso della stagione. Questa è anche l'impressione di chi lo conosce più da vicino di tutti, il suo braccio destro e amico storico Alessio Uccio Salucci: «Spero che rinnoveremo il contratto, forse un anno, ma sarebbe meglio per due – ha spiegato alla rivista specializzata austriaca Speedweek – Vale pensa solo al decimo titolo. Si allena dieci ore al giorno: palestra e motociclismo, motociclismo e palestra. Questo è ciò per cui viviamo. Vale dà tutto: guarda sempre cosa fanno gli altri e pensa a cosa può fare per imparare e migliorare, dalle piccole alle grandi cose, lui guarda tutto. Osserva tutti i piloti e li studia, guarda come stanno ai box e come si muovono in pista». La volontà dell'entourage del vecchio leone, dunque, è quella di continuare a correre: in attesa di un avvenire da team principal, magari con il suo Sky Vr46 in MotoGP e con in sella Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia. Ma per quello c'è ancora tempo...