18 aprile 2024
Aggiornato 11:00
MotoGP | Gran Premio della Malesia

Valentino Rossi: «Restiamo umili». E Vinales sfida Dovizioso

Il doppio podio in Australia è servito alla Yamaha per evidenziare segnali di ripresa: «Ma c'è ancora molto da fare», avverte il Dottore. E Top Gun si concentra sul secondo posto

Valentino Rossi e Maverick Vinales si stringono la mano sul podio in Australia
Valentino Rossi e Maverick Vinales si stringono la mano sul podio in Australia Foto: Yamaha

SEPANG – Il secondo posto a Phillip Island ha spezzato una striscia negativa per Valentino Rossi, iniziata con la frattura alla gamba destra ma proseguita soprattutto con la crisi tecnica della sua Yamaha. Domenica scorsa i segnali di ripresa si sono finalmente visti, ma la casa dei Diapason ha ancora un disperato bisogno di ritrovare continuità sia nel rendimento che nei risultati in pista. «Dobbiamo restare umili dopo la gara in Australia – avverte dunque il Dottore – Abbiamo lavorato bene e abbiamo compiuto un altro passo avanti, e di questo sono felice, ma c'è ancora molto da fare». E il prossimo passo arriva subito: questo weekend si corre a Sepang, un circuito dove il fenomeno di Tavullia ha un'esperienza importante da mettere a frutto, fatta di sei vittorie e dodici podi in totale. «Andare direttamente in Malesia è importante – conferma il nove volte iridato – Non mi aspetto nulla, ma lavoreremo sodo per disputare un'altra bella gara. Questa è una pista che mi piace molto e spero nel bel tempo, così da poter lavorare al meglio possibile. Fisicamente sto bene, adesso mi prenderò qualche altro giorno di riposo e venerdì sarò pronto ad un altro weekend».

Il guanto a Desmodovi
Lo stesso entusiasmo lo si registra nelle parole del suo compagno di squadra Maverick Vinales, che a Phillip Island è arrivato subito dietro di lui, cogliendo il terzo gradino del podio: «Dopo il podio in Australia siamo molto motivati per la Malesia, un circuito dalle condizioni climatiche molto diverse da quelle che abbiamo incontrato a Phillip Island e in Giappone: fa sempre molto caldo e questo rende la gara fisicamente molto impegnativa», spiega Top Gun. Nonostante il buon esito della gara australiana, però, il pilota spagnolo ha visto sfumare anche le ultime residue chance di lottare per il Mondiale: così il suo mirino si sposta sulla piazza d'onore, che tenterà di sfilare al nostro Andrea Dovizioso che attualmente la detiene: «La moto ora funziona molto bene, quindi per me è un po' deludente arrivare a Sepang senza la possibilità matematica di vincere il titolo, ma ora assicurarmi il secondo posto in classifica è il mio obiettivo. Devo cercare di tornare forte come all'inizio della stagione e salire di nuovo sul podio in Malesia. Lavorerò sodo per riuscirci».