26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Calciomercato Milan

Milan: pioggia di milioni dall’Inghilterra per Donnarumma

Vero e proprio derby di Manchester per accaparrarsi il talentuoso portiere rossonero; in attesa di news sul fronte rinnovo, non c’è proprio da star tranquilli, con Guardiola che si è anche mosso in prima persona elogiandolo pubblicamente. Nel frattempo in Italia le titubanze sul prolungamento contrattuale con i rossoneri fanno storcere il muso a diversi esperti del settore.

Il portiere del Milan Gigio Donnarumma
Il portiere del Milan Gigio Donnarumma Foto: ANSA

Milano – Dalla giornata di ieri circolano insistenti le voci di mercato attorno al vero e proprio gioiello marchiato Milan. Le due squadre di Manchester sarebbero - a detta di molti - le due maggiori pretendenti all’acquisto del giovane portiere. Sponda City sono addirittura arrivate le parole di elogio da parte di un Pep Guardiola che non ha lesinato complimenti per il diciottenne. Il tecnico dei Citizens ha dihiarato: «Donnarumma è un portiere top, e per avere solo 18 anni ha qualità enormi».

Dollari d’oltremanica

Come per le voci, anche per le cifre aleggiano già alcune ipotesi: a quanto pare vi sarebbe una base d’asta dalla quale la società degli sceicchi vorrebbe muoversi; proprio di base d’asta si tratterebbe, perché ovviamente non sarebbe da escludere un aumento dell’offerta da parte dei Red Devils. Insomma, al momento l’offerta iniziale sembrerebbe essere di 35 milioni di Euro alla società di Yonghong Li, mentre - per convincere Raiola e il suo assistito - sul piatto ci sarebbe un ingaggio da 4.2 milioni all’anno.

Sarebbe un errore

Nel frattempo, ai microfoni di Sky, l’esperto commentatore Fabio Caressa ha voluto dire la sua sulla situazione dell’estremo difensore, sconsigliandogli in prima persona di partire adesso: «Donnarumma deve rimanere al Milan a tutti i costi, anche se sono altri che decidono. Sarebbe un grave errore se andasse via. Se va al Manchester City, dopo due mesi non gioca perché è un ragazzo, perché va in un altro ambiente; ti fanno crollare il mondo addosso. Un conto è crescere al Milan, un conto è essere pagato 100 milioni e fare una papera come a Bergamo. Ti massacrano, perché vali quella cifra lì. A 20 anni se ti pagano quel prezzo lì lo senti eccome. Se va via dal Milan prima dell'anno prossimo sarebbe il più grande errore della sua vita».