Deulofeu gela il Milan: «Qui sono contento, ma l’interesse del Barça…»

MILANO - È indubbiamente il personaggio più atteso della nuova nazionale spagnola di Lopetegui. Appena arrivato nel ritiro delle Furie Rosse, è stato proprio Gerard Deulefeu, la rivelazione di questa seconda parte di stagione del Milan, a parlare ai colleghi iberici. E le sue parole, se da un lato hanno gratificato Montella e tutto lo staff tecnico rossonero, dall’altro hanno gettato un velo di inquietudine sul suo futuro. 

Grazie Montella
«Sono molto contento al Milan e felice di essere in Italia. Quando ho saputo dell’interessamento rossonero non ci ho pensato su due volte. E poi devo dire grazie a Montella, con il mio nuovo allenatore ho trovato la continuità che cercavo e adesso sono un giocatore più intelligente e maturo. Se sono in questo stato di forma è grazie alla fiducia che tutto l’ambiente milanista ha riposto in me e anche il rapporto con i compagni mi rende felice. Il risultato è una convocazione che sinceramente ha sorpreso un po’ anche me. Se non avessi accettato il Milan, sicuramente non sarei stato convocato in nazionale. Sono in un grande club e non voglio pensare ad altro in questo momento».

Ritorno di fiamma?
Però il ritorno di fiamma del suo vecchio club, il Barcellona, non può non aver toccato nel profondo un ragazzo cresciuto nella cantera e da sempre innamorato dei colori blaugrana: «È bello sentire che il Barcellona mi rivorrebbe, ma i giocatori devono pensare solo al presente, altrimenti si può perdere la testa. Ho imparato a lasciarmi le spalle il passato e vivere il presente, penso solo a questo, il futuro si vedrà. Al momento penso solo che sono in prestito al Milan, sono di proprietà dell’Everton e il Barça ha un’opzione di recompra. Stop».