Milan, Galliani: «Meritavamo il pareggio»
L’analisi dell’ad rossonero evidenzia il coraggio del Milan, ma non tiene in considerazione l’aspetto più inquietante: ancora una volta la squadra di Montella si è trovata costretta a rimontare da un pesante uno-due nei primi minuti di gioco.
MILANO - È un Adriano Galliani soddisfatto quello che si presenta davanti alle telecamere al termine del match casalingo perso di misura contro il Napoli. E come spesso riesce a fare l’amministratore delegato uscente di via Aldo Rossi, sono sempre gli aspetti positivi a pesare di più nelle sue valutazioni: «Anche quando è sull'orlo del ko, il Milan si riprende come Rocky Balboa».
Giusto, ma il problema è un altro: perchè la squadra di Montella deve sempre partire sotto di due gol? Con queste premesse è difficile poi dare il via alla scalata per i primi posti in classifica.
Partita a due facce
Galliani non sembra preoccuparsi di questo aspetto che meriterebbe un’attenta valutazione a livello tecnico e societario. E allora meglio celebrare il tentativo di rimonta non andato in porto e il coraggio dei rossoneri nell’affrontare ad armi pari una concorrente decisamente più attrezzata: «È stata una bellissima partita, una partita a due facce. Un Napoli travolgente all'inizio e poi un buonissimo Milan che meritava ampiamente il pareggio. Il calcio è anche questo. Siamo diventati come quei pugili che magari hanno la guardia bassa ma che i pugni li sanno dare. Anche all'andata al San Paolo eravamo andati sotto 2-0 poi però stavamo rimontando. Credo che il gap stia diminuendo».
Sarà, ma gli uomini di Sarri adesso sono a +7 e la corsa alla Champions League si fa sempre più complicata.
- 06/11/2022 Anche l'Atalanta va ko: e ora chi può fermare questo Napoli?
- 30/10/2022 Lecce-Juventus 0-1, Fagioli sbanca Via del Mare. Napoli travolgente, 4-0 al Sassuolo
- 29/10/2022 Massimiliano Allegri: «Locatelli e Vlahovic out a Lecce. Chiesa e Pogba? Forse col Verona»
- 23/10/2022 Milan-Monza 4-1, Napoli agganciato in testa. L'Inter sbanca Firenze al 95', decide Mkhitaryan nel recupero