Milan, metamorfosi Sosa: da esubero a incedibile
Il centrocampista argentino, malgrado una ricca offerta proveniente dalla Turchia, sembra intenzionato a restare al Milan a giocarsi le sue carte. Potrebbe trattarsi di una manovra per alzare la posta oppure, come sembra, è in arrivo una proposta dalla Cina ancora più invitante.
MILANO - Josè Sosa, ovvero come la vita di un calciatore può cambiare in appena 90 minuti. Potrebbe essere questo il titolo della curiosa storia di calcio che ha quale protagonista assoluto l’ex centrocampista del Besiktas. Arrivato in estate al Milan tra i mugugni generali della tifoseria, giustamente indispettita di fronte all’ennesima perla di Adriano Galliani, pronto a comprare un 31enne dal curriculum incerto per la smodata cifra di 8 milioni di euro, i primi mesi in rossonero del Principito (o del Uallarito, come più prosaicamente è stato soprannominato a Napoli) sono stati un concentrato di delusioni e insufficiente senza appello.
Da esubero a incedibile
Proprio quando, con l’apertura del mercato di gennaio, sembrava che la carriera milanista di Sosa dovesse volgere al termine, ecco la svolta che non ti aspetti: Montella schiera l’argentino titolare in Coppa Italia contro il Torino e in cambio ne riceve una prestazione appena appena sufficiente. Tanto comunque da farlo passare immediatamente dalla lista degli esuberi indesiderati a quella dei calciatori potenzialmente utili, se non addirittura tra gli incedibili.
L’offerta turca…
Nel frattempo però si è materializzato lo scenario di mercato ipotizzato da noi del Diario Rossonero appena qualche giorno fa, secondo cui il Milan si sarebbe offerto di acquistare il centrocampista argentino dal Besiktas solo per rivenderlo poi a gennaio ad una delle altre due squadre di Istambul, Fenerbahce o Galatasaray, esclusivamente per creare - grazie ai sei mesi vissuti a Milano - un cuscinetto di decompressione e non urtare la suscettibilità della vivace tifoseria turca.
Ed infatti, puntuale come una cambiale, è arrivata l’offerta del Fenerbahce: 7,5 milioni di euro al Milan per il cartellino del calciatore e addirittura 5 milioni a stagione per Josè Sosa, più del doppio di quanto guadagna a Milano. La prima risposta dell’argentino però è stata un cortese no, grazie.
…e quella cinese
Anche qui però c’è da capire se questo iniziale rifiuto va catalogato come mossa per ammorbidire i suoi ex tifosi del Besiktas - e magari alzare la posta con i gialloblu di Istambul - oppure per una ferma volontà di giocarsi le sue carte in rossonero.
Oppure ancora, opzione ancora tutta da verificare ma assolutamente credibile, per aspettare quella che pare stia per arrivare dalla Cina: un’offerta stellare capace di mettere tutti d’accordo, Milan, Sosa e tifosi rossoneri. Si tratterebbe del primo vero regalo dei cinesi al club di via Aldo Rossi, il primo di una lunga serie.