28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Lotta con la Ferrari per accaparrarsi Schumi Jr

La Mercedes sta già allevando il suo futuro campione: è Mick Schumacher

Non c'è solo il dopo Rosberg nella mente dei piani alti di Stoccarda. Le Frecce d'argento pensano anche a lungo termine e dunque stanno per blindare nel loro vivaio il prossimo giovane da lanciare verso la F1: il 17enne figlio d'arte

Mick Schumacher
Mick Schumacher Foto: Aci Sport

ROMA – Ancora non hanno definito la loro coppia di piloti per il prossimo anno, nell'incertezza sul futuro sostituto del campione prepensionato Nico Rosberg. Eppure in casa Mercedes avrebbero già cominciato a pensare al loro futuro più a lungo termine, preparando l'ingresso di una nuova generazione di talenti nel loro vivaio. Con Pascal Wehrlein ritenuto tra i favoriti ad approdare nel team ufficiale ed Esteban Ocon promosso alla Force India per il 2017, si è infatti liberato lo spazio nelle categorie propedeutiche per nuovi nomi giovani da far crescere e proiettare verso la Formula 1. E tra questi ne spicca uno che fa decisamente più rumore degli altri: quello di Mick Schumacher.

Spaccato in due
Come papà Michael, anche il 17enne figlio d'arte ha il cuore diviso tra l'Italia e la sua Germania, tra Ferrari e Mercedes. Non solo, infatti, è stato invitato nei box di entrambe le scuderie all'ultimo Gran Premio di Germania, ma quest'anno ha corso i campionati di Formula 4 in entrambe le nazioni, laureandosi due volte vicecampione. Alla Ferrari è legato tramite il suo coach Luca Baldisserri, che fu ingegnere di pista del padre e poi boss della Driver Academy (salvo lasciare Maranello non proprio in amicizia), e tramite il team per cui ha corso quest'anno, l'italiana Prema, utilizzata come trampolino di lancio da tanti giovani seguiti dalla Rossa. Ma anche la Mercedes, dal canto suo, lo marca stretto.

Verso la Mercedes
E il prossimo passo di Mick sarà con ogni probabilità la Formula 3 europea (quella da cui approdò direttamente in F1 anche Max Verstappen), dove la Stella a tre punte è fornitrice di motori. Dunque la progressione della carriera dell'ultimo erede della dinastia Schumacher lo porterà inevitabilmente a riabbracciare le sue radici teutoniche, e la casa di Stoccarda non è intenzionata a farsi scappare l'occasione per blindarlo anche per il futuro. Al quotidiano Kolner Express non è infatti sfuggito, come ha testimoniato con una foto, la presenza di Mick alla festa presso la sede Mercedes di Sindelfingen per la vittoria del titolo mondiale, con indosso la divisa ufficiale della squadra di F1. Un segno che i giornalisti germanici hanno interpretato come un avvicinamento ormai definitivo al vivaio del marchio: «Presto sarà ufficiale, ma nessuno vuole ancora confermarlo», si legge nell'articolo. Se così fosse, sarebbe un vero peccato: si tratterebbe dell'ennesimo talento che la Ferrari si è lasciata fregare proprio da sotto il naso.