1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Calcio

Ben Arfa e Mammana in Francia: ma non erano sul taccuino di Galliani?

I due talenti si accordano rispettivamente con Paris Saint Germain e Lione e vengono depennati dalla lista del Milan, costretto come di consueto ad inseguire calciatori di ripiego

PARIGI - Hatem Ben Arfa è pronto a sottoporsi alle visite mediche con il Paris Saint Germain, Emmanuel Mammana farà lo stesso a Lione. E così altri due possibili nuovi arrivi in casa Milan sfumano miseramente, così come è sfumato il ritorno di Zlatan Ibrahimovic (che ha svelato il segreto di Pulcinella andando a Manchester); di rossonero ormai sembra non volersi più vestire nessuno (come dar torto ai calciatori?) e il lavoro di Adriano Galliani appare più arduo che mai. Il nome di Ben Arfa, rinato a Nizza dopo qualche stagione incolore, era stato associato al Milan un paio di mesi fa e l’attaccante sembrava aver dato il suo assenso, salvo poi preferire (chissà come mai) un triennale col Paris Saint Germain. Stesso discorso per Mammana, promettente difensore argentino del River Plate, pronto a sbarcare in Europa e conteso da Fiorentina e Napoli che, a furia di colpi bassi reciproci si sono autoeliminate avvantaggiando la rimonta di un Milan che sembrava vicino alla chiusura dell’affare con il difensore sudamericano, per poi sparire dai radar del River Plate che, non avendo alcun anello al naso, ha chiuso la trattativa con il Lione, ovvero con la società che più concretamente si è avvicinata al calciatore. E ora Galliani che farà? Probabilmente virerà sui soliti nomi di ripiego, i vari Tomovic e Caceres per la difesa, i vari Fernando e Mati Fernandez per il centrocampo, i vari Ljajic e Pavoletti per l’attacco, senza dimenticare i sempreverdi Paletta e Matri, buoni per tutte le stagioni in caso di estrema necessità. Che la rivoluzione del nulla continui.